Dopo che ieri Renzi, "si e' impegnato con le regioni a fare tagli veri anche ai ministeri e accetta suggerimenti", 24 ore dopo "esce la relazione tecnica della legge di stabilita' e vediamo che tagli ai ministeri non ce ne sono, ovvero sono finti". Cosi' Massimo Garavaglia, assessore all' economia e bilancio della Regione Lombardia e coordinatore degli assessori al bilancio in Conferenza Regioni commenta, il giorno dopo l'incontro a Palazzo Chigi, le parole del premier ai rappresentanti delle Regioni e l'impegno preso con questi ultimi. Garavaglia ha gia& #39; pronti due esempi di ''tagli finti'': ''da una parte, Il Ministero dell' Agricoltura mette come taglio la riduzione dell'agevolazione sul gasolio agricolo per 70 milioni. Ma per noi - rileva l'esponente della Lega Nord - non e' un taglio bensi' un banale aumento di tasse''. Altro esempio? ''Il Ministero della Difesa mette con la voce 'taglio' la vendita di caserme per 220 milioni. Ma questo non e' un taglio di spesa corrente!'', puntualizza Garavaglia, ''anzi, le amministrazioni serie quando vendono immobili usano quei soldi per fare investimenti o ridurre debito. Perche' invece - e' la proposta dell' assessore lombardo - non si tagliano prefetture e questure?''.