Rapina in villa con sparatoria

Banditi in azione in periferia. Scatta subito l'allarme, uno dei malviventi cerca di fare fuoco sui carabinieri, ma viene colpito. Le indagini sono in corso.

Venerdì 17 ottobre. E' il primo pomeriggio, poco dopo le ore 14.30, quando la tranquillità viene bruscamente interrotta. Alcuni malviventi, probabilmente tre o quattro (sono in corso accertamenti) si sono, infatti, introdotti in un'abitazione residenziale di Vanzaghello, al confine con Sant'Antonino, in via Papa Giovanni XXIII, per una rapina. Dopo aver colpito e ferito la padrona di casa per intimarle di fornire loro le informazioni su dove si trovassero i soldi e gli altri oggetti di valore, qualcuno riesce a dare l'allarme facendo intervenire così le forze dell'ordine e mettendo in fuga i balordi. All'uscita dalla villetta, però, mentre si stanno dileguando, uno dei quattro banditi ha tentato di sparare ai carabinieri della Compagnia di Legnano giunti sul posto, ma fortunatamente pare che l'arma si sia inceppata. La risposta degli uomini dell'Arma è stata tempestiva e, alla fine, uno dei malviventi, di circa 50 anni, nazionalità non ancora nota, è stato gravemente ferito all'arteria femorale e successivamente trasportato in codice rosso all'ospedale di Busto Arsizio (operato d'urgenza, non sarebbe in pericolo di vita). Feriti in maniera lieve la padrona di casa e il figlio. I carabinieri hanno transennato la strada dove è avvenuta la sparatoria per permettere i rilievi della Scientifica. Controlli a tappeto per individuare il resto della banda su tutto il territorio e indagini in corso per chiarire l'esatta dinamica.