Cuggiono
Un paese ‘cosmopolita’. Che Cuggiono, da sempre, avesse una grande capacità di ‘esportare’ talenti e risorse si sapeva, basti pensare alla grande emigrazione americana di inizio secolo. Ora, però, è Cuggiono che si prepara ad ‘aprirsi’ al mondo con un importante gemellaggio. Il primo probabilmente sarà con Saint Jean de Braye (Francia) come fortemente sostenuto dall’ex assessore alla cultura Lidia Gualdoni, ma rimangono aperti anche altri contatti: “Personamente mi piacerebbe tenere aperta anche la possibilità con Herin (Stati Uniti) per il legame con i nostri emigrati - ci spiega il consigliere alla cultura Matteo Marnati - ora però ci impegneremo per definire al meglio l’accordo francese. Dal 17 al 20 ottobre prossimi arriveranno il presidente del comitato di gemellaggio e un loro consigliere per definire gli accordi. La loro comunità ogni anno celebra la ‘Settimana della Cultura Italiana’ e da sempre è ‘legata’ all’Italia. Sono una grossa realtà di circa 20.000 abitanti e crediamo possa essere una bella opportunità per il nostro paese aprirsi a realtà così significative. Invito tutta la cittadinanza a partecipare, domenica 19 ottobre dalle ore 10 presso l’ingresso principale di Villa Annoni, al momento di accoglienza ufficiale. Durante gli altri giorni della loro permanenza faremo vedere il nostro Comune e le sue peculiarità. Da questa visita capiremo se ci saranno i presupposti per iniziare un eventuale gemellaggio”. Un’opportunità davvero imporante, quindi, che non potrà che portare ad un arricchimento culturale e formativo per l’intera comunità, ma sopratutto per i giovani che potranno entrare in contatto con loro coetanei.