Il fatto è avvenuto in Corso Italia. Trasportato d'urgenza in ospedale, i medici hanno constatato il decesso. Coinvolto nel sinistro un camion della nettezza urbana.
La bici sull’asfalto, poco distante un camion (di quelli della nettezza urbana) e il corpo di un uomo in condizioni disperate. La corsa d’urgenza in ospedale, in codice rosso, ma alla fine, purtroppo, tutto è stato inutile. Troppo profonde le ferite e i traumi riportati e così ai medici in quel momento di turno al pronto soccorso non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso e disporre il trasferimento in camera mortuaria per l’esame autoptico. Ancora una croce sulle nostre strade, ancora una vita strappata per sempre all’affetto di familiari, parenti ed amici. E’ successo stamattina lungo Corso Italia a Vanzaghello. L’incidente, attorno alle 11: quale sia la dinamica esatta, toccherà ora ai carabinieri della caserma di Castano Primo stabilirla, quel che è certo è che il sinistro ha visto coinvolti un ciclista (un cicloamatore, impegnato in un normale giro nel nostro territorio) ed un mezzo adibito, appunto, alla raccolta dei rifiuti. Sul posto sono, immediatamente, arrivate l’ambulanza, l’automedica e sembra anche l’elisoccorso, oltre agli stessi militari castanesi. Subito, quindi, ci si è messi al lavoro per prestare le prime cure all’uomo (Giuseppe Manca, classe ’55, di Magenta), poi ecco il trasferimento d’urgenza al vicino nosocomio di Busto Arsizio. Non c’era tempo da perdere, le condizioni del ciclista erano molto gravi, ma purtroppo una volta giunto in pronto soccorso il personale sanitario presente non ha potuto fare altro che constatare la sua morte.