Lavori per il potenziamento della linea ferroviaria: ripartiti i cantieri in via Ponte Castano; intanto l'Amministrazione e il comitato 'Uniti contro il muro' hanno inviato alle Ferrovie Nord eventuali modifiche e migliorie. "Si attendono risposte".
Dai lavori in via Ponte Castano alle richieste di modifica e migliorie nel sottopasso e nell’area attorno alla via Lonate. Si è tornati a parlare di raddoppio ferroviario a Castano Primo, anzi, a dire il vero, l’argomento non è mai stato abbandonato del tutto, nemmeno in questo periodo di vacanze estive. Tra l’Amministrazione comunale e il neo comitato di cittadini “Uniti contro il Muro”, insomma, l’attenzione è e rimane alta. “Stiamo costantemente monitorando le singole situazioni – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Costantino Canziani – I contatti tra le parti proseguono, per avere un quadro preciso e dettagliato dell’opera e per rispondere il più possibile alle esigenze della popolazione, cercando di ridurre disagi e criticità”. Ecco, allora, gli interventi in questa fase. “In via Ponte Castano i lavori, dopo un periodo di stop, sono ripartiti – continua Canziani – Ferrovie Nord ci hanno garantito che entro la fine di ottobre il sottopassaggio dovrebbe essere ultimato definitivamente e finalmente la zona potrà riaprire. Sulla via Lonate (l’altro sottopasso previsto dal progetto, assieme appunto alla stessa via Ponte Castano ed alle vie Oleggio e Forlanini, questi ultime due già funzionanti ormai da diverso tempo), il grosso dell’opera è praticamente ormai conclusa, adesso come comune e grazie all’importante contributo del comitato “Uniti contro il muro”, abbiamo presentato le richieste specifiche di modifica e miglioria delle varie strutture che sono sorte qui. Azioni necessarie e fondamentali sia per quanto concerne una maggiore sicurezza, sia dal punto di vista dell’impatto ambientale e viabilistico”. Qualche esempio: l’abbassamento dell’attuale muro, il posizionamento di telecamere che monitorino gli accessi o ancora invertire il senso di marcia del sottopassaggio carrabile rispetto a come, invece, era stato programmato inizialmente (ossia, non più il senso unico da via Lonate a piazza San Zenone, bensì viceversa da piazza San Zenone a via Lonate). “Siamo in attesa di sapere le risposte da parte delle stesse Ferrovie – conclude l’assessore castanese ai Lavori Pubblici – E contemporaneamente di un nuovo cronoprogramma specifico su tempi e modalità di azione, dove siano compresi anche gli interventi per la realizzazione del parcheggio nei pressi della scuola Materna di via Giolitti e le opere complementari in piazza San Zenone. Abbiamo chiesto, inoltre, la sostituzione e la riparazione di quella parte di illuminazione che non funziona in via Forlanini e gli accertamenti sia nella stessa via Forlanini che Lonate e Oleggio per gli allagamenti nei sottopassi che si verificano quando piove”.