I Carabinieri della Compagnia di Legnano hanno tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino cinese del ‘90, incensurato, senza fissa dimora, per estorsione ai danni di un connazionale.
La vittima, un cameriere di un ristorante cinese di Busto Garolfo, tre mesi fa circa aveva prestato dei soldi ad un connazionale 25enne, mai restituiti. Innervosito da tale comportamento, aveva quindi scritto su un sito cinese di stare attenti al connazionale, definendolo un imbroglione. Evidentemente questo gesto ha scatenato le ire del connazionale che si è precipitato presso il ristorante dove la vittima lavora, l’ha prelevato e l’ha condotto in viale Padova a Milano e l’ha minacciato, unitamente ad altri due connazionali, con un coltello ed una forbice, intimando di dargli 3.000 euro, a titolo di risarcimento per il danno d’immagine subito. La vittima, terrorizzata, ha quindi dato 1000 euro,ma il malfattore si è rifatto vivo il giorno dopo pretendendo il resto dei soldi. A questo punto la vittima si è rivolta ai carabinieri della Stazione di Busto Garolfo, che si sono appiattati nel luogo dell’appuntamento a Legnano, presso la Stazione ferroviaria. L’estorsore arrivava da Milano in treno e raggiungeva il piazzale della Stazione dove incontrava la sua vittima che gli consegnava una busta con all’interno dei soldi (600 euro circa). I carabinieri osservavano la scena ed intervenivano subito bloccando il malfattore, che veniva arrestato per estorsione in flagranza di reato.
L’operazione di servizio conferma il rapporto di fiducia instauratosi tra la comunità cinese e i Carabinieri.