Politica
Lombardia: dal Nuovo Centrodestra la proposta di una costituente dei popolari. Colucci e Del Gobbo: "Passiamo dagli annunci ai fatti per il bene di Milano e del Paese".
“L’appuntamento con le prossime elezioni della Città Metropolitana a Milano sono la prima occasione per testare la volontà degli partiti di centrodestra di realizzare un percorso di ricostruzione. Per questo chiediamo a tutte le forze politiche di passare dagli annunci ai fatti e di accettare la proposta, lanciata da nostro leader Alfano, di realizzare una costituente dei popolari”. Questo la sfida lanciata dal coordinatore lombardo, Alessandro Colucci, e dal capogruppo del Nuovo Centrodestra in Regione Lombardia, Luca Del Gobbo, a tutte le forze politiche del centrodestra italiano e lombardo in questo percorso di avvicinamento alle elezioni della Città Metropolitana. “Se vogliamo riconquistare Milano – spiega Del Gobbo – non possiamo perdere altro tempo in inutili e strumentali polemiche tra noi forze moderate, ma dobbiamo costruire insieme un’alternativa credibile e compatta all’amministrazione Pisapia. Un percorso che oggi sembra finalmente possibile grazie al cambio di rotta effettuato da Forza Italia che ha rivisto le sue posizioni estremiste degli ultimi mesi, riconoscendo la necessità di assumere un atteggiamento di maggiore responsabilità per il bene del Paese e di tutti i cittadini”. “La ricostruzione di un’unità del centrodestra – sottolinea Colucci – rappresenta per noi la prima delle sfide perché è quello che ci chiedono i nostri elettori. Una sfida in linea con la nostra scelta di uscire dal Popolo delle Libertà e creare con orgoglio il Nuovo Centrodestra, partito fondato su quei valori di libertà tipici dei moderati italiani e nato per rinnovare lo scenario politico. Un nuovo soggetto che continua anche oggi a ricevere consensi e nuove adesioni da parte di molti amministratori locali e cittadini”. “Oggi Milano e la Lombardia – continua Colucci – hanno la possibilità di essere, ancora una volta, il principale laboratorio politico in Italia. Il Nuovo Centrodestra lombardo ha, infatti, l’occasione unica di concretizzare per primo il progetto emerso durante l’Assemblea Nazionale del nostro partito e sostenuto dal nostro leader Alfano: ricostruire un centrodestra italiano. Una sfida che lanciamo agli amici di Forza Italia, Fratelli d’Italia e anche alla Lega di Maroni, ben differente da quella sfascista targata Salvini”. “Noi siamo pronti – concludono i due esponenti lombardi del Nuovo Centrodestra – ora sta agli altri partiti passare dalle belle dichiarazioni ai fatti. Siamo coscienti che questo percorso non sarà facile perché non basta una riproposizione, magari aggiornata, del vecchio. Ma soprattutto, questo percorso non può realizzarsi se alcuni partiti si ostinano nel tentare di far emergere, attraverso titoli di quotidiani a loro vicini, divisioni e dissapori inesistenti nel Nuovo Centrodestra. Proprio questo metodo di fare politica è quello che ha portato il centrodestra italiano a perdere per strada oltre 11 milioni di voti in pochi mesi. È giunta l’ora di superare questi atteggiamenti che non ci appartengono e che ricordano una certa vecchia politica”.