Un altro forte temporale stanotte nel nostro territorio. Protezione Civile impegnata con alcune piante pericolanti o cadute e con i sottopassi di via Lonate e Oleggio allagati.
Due sottopassi allagati e alcuni alberi pericolanti o caduti. Il maltempo sembra proprio non voler dare tregua. Tuoni, fulmini, vento e pioggia forte, un nuovo temporale nella notte e sono stati diversi gli interventi della Protezione civile di Castano Primo. Da una parte all’altra della città, i volontari hanno lavorato per gran parte della mattinata ed anche nel pomeriggio per riportare la situazione alla normalità e tenere costantemente monitorate le singole situazioni. Nello specifico in via Oleggio e in via Lonate i disagi erano provocati dall’acqua all’interno dei due sottopassi (il primo carrabile, il secondo pedonale) da poco realizzati per il raddoppio ferroviario. “In via Oleggio – spiegano dalla stessa Prociv – il problema erano alcuni aghi di pino e foglie che impedivano il corretto drenaggio delle acque da parte delle apposite pompe. Abbiamo, quindi, provveduto a liberare l’area interessata e subito le pompe appunto hanno ripreso a funzionare regolarmente”. Mentre in via Lonate, l’altro sottopassaggio direttamente interessato dalle piogge della scorsa notte, il gruppo castanese (con l’ausilio degli agenti della polizia locale) ha concentrato le attenzioni sulla struttura pedonale (da quanto si è saputo il sottopasso è rimasto chiuso per qualche tempo, per permettere di svolgere tutti gli accorgimenti e le azioni necessarie a ripristinare l’area). “Infine – ribadiscono dalla Protezione Civile – siamo stati impegnati con una pianta caduta sulla pista ciclabile lungo la via Matteotti ed una pericolante nel canale Villoresi. Insieme al personale del Villoresi siamo stati impegnati con il taglio dei rami e del tronco e presto anche in questo caso il percorso è tornato transitabile. Gli accertamenti e le verifiche sul territorio sono proseguite per quasi l’intera giornata, per avere la certezza che non ci fossero altri disagi e difficoltà”.