Il comitato in prima linea

Raddoppio ferroviario in via Lonate e via Ariosto: conclusa la raccolta firme, il comitato 'Uniti contro il muro' va avanti. Presentate le proposte di miglioria al comune.

Il primo obiettivo è stato centrato (quelle 712 firme raccolte in soli pochi giorni, sono certamente un risultato importante), ma si va avanti. Perché di strada da fare ce n’è ancora tanta e perché soprattutto l’attenzione deve rimanere alta. “Noi ci siamo e ci saremo sempre”, il coro è praticamente unanime tra le fila del neo comitato cittadino di Castano Primo “Uniti contro il muro”. Una voce chiara e precisa che arriva da una parte all’altra della città per i lavori del raddoppio ferroviario (il muro di cemento ed il sottopasso al posto del passaggio a livello là in via Lonate), innanzitutto, però anche la delicata questione sicurezza proprio in quell’area e di conseguenza in vari punti del paese. “La nostra attività prosegue – commentano dallo stesso comitato la presidente Luisa Peccini, il vice Davide Colombo ed i consiglieri Massimiliano Berardi, Filippo Capestrano, Stefania Munizzi, Gina Sesto e Tino Vismara – E’ fondamentale monitorare costantemente la situazione, così da avere un quadro sempre più preciso e dettagliato. Le 712 firme raccolte sono un segnale significativo della collaborazione e della partecipazione attiva della gente. Adesso la petizione, assieme alle proposte dei castanesi che sono emerse nei diversi momenti di confronto di queste settimane, sono a protocollo in comune. Inoltre, proprio qualche giorno fa, abbiamo incontrato l’Amministrazione comunale, il comandante della polizia locale e l’ufficio tecnico, dai quali c’è stata la massima disponibilità, ed abbiamo steso con loro una serie di interventi pensati per migliorare nell’immediato il sottopassaggio e la zona attorno. Speriamo finalmente di poter aprire un dialogo con Ferrovie Nord. Chiediamo di essere ascoltati, informati e di essere coinvolti nelle decisioni. Siamo noi cittadini che viviamo quotidianamente la città, noi che abbiamo sopportato e stiamo sopportando disagi e difficoltà. I cantieri arrivano e poi se ne vanno, i problemi invece rimangono”. Chi volesse rimanere aggiornato sull’evolversi della situazione, intanto, il comitato ha aperto una pagina facebook dedicata (“Sottopasso via Lonate via Ariosto). “Come Amministrazione comunale – conclude l’assessore ai Lavori Pubblici, Costantino Canziani – la collaborazione è massima con la cittadinanza proprio per cercare di trovare possibili soluzioni che mettano d’accordo tutti. Ci siamo fatti subito portavoce delle richieste della popolazione con Ferrovie Nord. Le parti direttamente coinvolte nel progetto sono già a conoscenza delle migliorie pensate dalla cittadinanza, ora le stiamo mettendo “nero su bianco”. Tra le idee: l’abbassamento del muro, la sistemazione di telecamere che monitorino gli accessi e invertire il senso di marcia nel sottopasso rispetto a quanto previsto inizialmente (non più il senso unico da via Lonate a piazza San Zenone, bensì viceversa da piazza San Zenone a via Lonate). I contatti vanno avanti, col comitato proseguiremo a rapportarci sul presente e sul futuro di quell’area”.