Dopo i 100, e anche una lode, uno sguardo a quanto successo alla maturità al Torno. Nessun bocciato tra i 183 studenti all'esame. Un risultato importante.
Tutti promossi. Meglio di così… Ma in fondo l’istituto superiore Torno non è nuovo a simili traguardi. “Un risultato certamente importante ed una grande soddisfazione – dice il dirigente scolastico, Luciano Marzorati – Voglio, innanzitutto, fare i complimenti ai ragazzi per l’ottimo esame svolto. Adesso inizia per loro un nuovo percorso che sono sicuro regalerà a ciascuno tante gioie. Il fatto che sui 183 studenti alla maturità (solo 6 non erano stati ammessi) non ci siano stati bocciati è il segnale dell’impegno che gli stessi alunni hanno messo quotidianamente nei cinque anni di studio e contemporaneamente di come anche le varie commissioni, agli scritti e poi agli orali, hanno saputo valorizzare le qualità e le capacità di tutti”. Guardando più nello specifico, tra liceo e indirizzo tecnico sono state davvero alte le medie delle votazioni finali (con 2 cento al chimico e gli altri 6 suddivisi tra scientifico, linguistico e scienze umane; uno anche con la lode). “Un’allieva che merita un elogio particolare è Roobi Roobi della 5A linguistico, una ragazza ipovedente che sta studiando braille e che ha ottenuto il massimo all’esame. Per lei un 100, senza dimenticare i vari concorsi ai quali ha partecipato in questi anni, vincendone diversi. Un esempio per i compagni e per ciascuno di noi”. Se, insomma, adesso “si” che per gli studenti è tempo di vacanze, negli uffici dell’istituto castanese, invece, si lavora per programmare ed organizzare la ripresa a settembre. “Le novità saranno le classi in più – conclude il preside – Siamo in attesa della conferma dell’organico di fatto, ma dovremmo avere 67 classi complessive e quasi 1560 iscritti. Quindi, sono sicure, 10 classi in più con la didattica digitalizzata, ossia che utilizzeranno tablet e lavagne multimediali, all’interno del progetto “Generazione web”. Infine, vorremmo ampliare i corsi post diploma, portandoli a due: uno dedicato alla chimica – conciaria, l’altro al risparmio energetico ed edilizia ecosostenibile (1000 ore totali, di cui 700 in aula e 300 per il tirocinio). Come scuola massima è l’attenzione che, quotidianamente, cerchiamo di dare agli studenti, stando loro vicini ed aiutandoli durante l’intero percorso scolastico, con l’attività che spazia su ambiti e campi differenti, grazie agli insegnanti, al personale ed alla collaborazione con realtà associative o istituzioni di vario genere e tipo presenti sul territorio”.