Quasi 50 mila tra ragazzi, genitori, padrini, madrine, catechisti e sacerdoti, con le pettorine di colori diversi a distinguere le diverse zone della Diocesi di Milano giunti a San Siro per il tradizionale 'Incontro dei Cresimandi' con l'Arcivescovo Angelo Scola. Un grande arcobaleno di colori e di entusiasmo che nell'attesa del Cardinale si diverte a far la ola, balla, canta, segue le istruzioni per le coreografie degli animatori. L'appuntamento diocesano di lunedì 2 giugno era dedicato ai cresimati e ai cresimandi dell'anno 2014 accompagnati dalle loro famiglie e numerosi pullman si sono recati a San Siro anche dai paesi del nostro territorio. La celebrazione ha ripercorso i temi affrontati dai ragazzi nel 'Cammino dei 100 giorni', in preparazione al Sacramento della Cresima, ed è stata ispirata dalla lettera pastorale dell'Arcivescovo 'Il campo è il mondo'. La parabola evangelica del buon grano e della zizzania, approfondita nell'omelia dell'Arcivescovo, in una bellissima celebrazione arricchita dalle coreografie di circa mille figuranti, ha portato a riflettere sugli entusiasmi e le difficoltà che si incontrano nel cammino della vita. “Un fenomeno di questo genere è un segno di potenza e di speranza per il futuro” - ha affermato l'Arcivescovo Scola nel suo intervento. “Questi 50 mila ragazzi qui presenti hanno capito che se non c'è una direzione per il cammino non si può guardare al domani”. E ha continuato: “La vostra fede centra con tutto: la scuola, lo sport, gli amici, con la voglia di crescere che avete dentro”. Ha indicato i ragazzi come la speranza con cui Milano può risollevarsi, per diventare capace di costruire, fondere insieme le pluralità delle forme, delle culture e delle esigenze. E li ha invitati a vivere le prossime settimane di oratorio feriale con entusiasmo, e di portare quello stesso entusiasmo ogni giorno, grazie al dono dello Spirito Santo ricevuto nella Cresima. Significativo inoltre il 'gesto missionario': la consegna delle offerte e delle rinunce dei ragazzi, per una raccolta fondi a sostegno di un microprogetto segnalato dalla Caritas Ambrosiana, per sostenere un Centro di produzione agricola di Katako, nella Repubblica democratica del Congo. Una grande festa della fede che resterà nel cuore di tutti e darà forza e linfa al loro cammino.