Sociale, Bernate Ticino, Cuggiono
Fervono i preparativi in tutte le parrocchie per organizzare l'Oratorio Estivo. Gli animatori hanno ricevuto il 'mandato' dall'Arcivescovo Angelo Scola.
Le scuole stanno per finire, l'estate è ormai alle porte e nelle cittadine della nostra diocesi i ragazzi e i bambini si stanno preparando all'inizio di un nuovo percorso di divertimento e di preghiera. Il tema che la Fondazione Oratori Milanesi ha scelto quest'anno è “Piano Terra, e venne ad abitare in mezzo a noi”.
I bambini coinvolti sono tantissimi, si presume sia più o meno 300.000 il numero di quelli che i nostri 50.000 educatori ed animatori tra poche settimane accompagneranno in quest'esperienza, che diventa ogni anno più coinvolgente e divertente, quella dell'oratorio estivo. A loro il compito di far giocare e far passare ai più piccoli attimi che difficilmente riusciranno a dimenticare. Ormai da settimane questi ragazzi stanno seguendo corsi, stanno preparando i loro oratori per renderli più come una “casa” di tutti, per dare un aria di festa e per essere pronti ad accogliere le migliaia di bambini che invaderanno i nostri 1200 oratori.
Venerdì 23 maggio, 10.000 dei nostri animatori dopo un pomeriggio di laboratori per le vie del centro di Milano si sono radunati in Piazza Duomo dove il Cardinale Scola ha ribadito loro quanto è importante il ruolo che essi ricoprono nella nostra società dicendo che gli adolescenti e i giovani sono <>. Il Cardinale ha continuato poi dicendo a questi ragazzi: «Lanciatevi con energia in questa avventura straordinaria che è l’Oratorio e fatelo insieme come una comunità che educa. Sappiate che l’oratorio, in particolare quello estivo, è uno dei fatti ecclesiali più importanti di tutta la via della nostra Chiesa ed è uno dei fatti sociali e civili più decisivi per far rinascere questo nostro Paese che ne ha tanto bisogno. Voi siete già ora gli attori di questa rinascita. La vita non è mai un gioco, ma per essere gioiosa ha bisogno che tu ti giochi. Essere presi a servizio è un segno di grande maturità, riempie il cuore dell’Arcivescovo di letizia, perché mostra che la nostra Chiesa ha un grande futuro per il bene di tutti».
Una serata emozionante, trascorsa tra canti, balli e momenti di meditazione, per questi ragazzi che hanno deciso di prendere un impegno così importante e che sicuramente anche quest'anno riusciranno a portare a termine con successo.