Il centro sportivo inverunese intitolato alla memoria di Luigi Garavaglia, sindaco dal 1995 al 2004. La cerimonia, l'altro giorno, insieme ai familiari ed ai tantissimi amici.
Era l’ultimo atto pubblico da Sindaco e, forse, non poteva esserci conclusione più degna. Dopo anni di lavoro fianco a fianco tra le fila del consiglio comunale, il primo cittadino Maria Grazia Crotti ha voluto dedicare il nuovo Centro Sportivo inverunese alla memoria di ‘Luigino Garavaglia’. In una giornata bellissima, piena di gioia e festa per le gare di ‘Sporticino’, di fronte ad un pubblico caloroso e commosso, molti rappresentanti politici del territorio, la Banda Comunale, le associazioni sportive, giovanili e di volontariato. “Luigino pur non essendo particolare amante del calcio - ha ricordato Maria Grazia Crotti - era però ben consapevole dell’importanza dello sport per i giovani e delle potenzialità della nostra squadra di calcio. Quest’opera l’ha fortemente voluta ed è giusto che ora tutti la ricolleghino a lui”. Presente, ovviamente, la moglie ed i figli dell’ex vicesindaco inverunese, così come tanti amici e colleghi. Il lascito, politico e umano, al paese è ancora un vuoto che non è stato colmato e che, a prescindere dal colore politico, soprattutto ora che non vi è più, genera ricordo e nostalgia per il suo vivere, conoscere e ‘sentire’ la sua Inveruno.