Era come se lei fosse presente al ritrovo organizzato lo scorso 4 maggio per ricordarla. Barbara Capalbo è stata strappata alla vita, da un tumore, lo scorso mese di gennaio, ancora nel fiore dell’età. Solare, socievole e impegnata in diverse raccolte fondi per il sociale, il suo ricordo è rimasto nel cuore delle tante persone con cui, durante la sua vita, ha intrecciato rapporti di amicizia.
Dopo la Sua morte tanti amici, parenti, associazioni delle comunità di Arconate e Inveruno, dove Barbara viveva e lavorava, per volontà della famiglia, anziché fiori, avevano raccolto dei fondi da destinare a scopo benefico.
Ebbene un centinaio di persone, lo scorso 4 maggio, si sono ritrovate per un momento di condivisione presso il ristorante “Da Annetta” per incontrare Suor Dorina Barcellari dell’Opera Mater Christi del Camerun. Franco, il marito di Barbara, unitamente alla famiglia Capalbo hanno donato alla missionaria un assegno di cinquemila euro, destinato ad opere di carità presso la struttura in cui la missionaria opera accanto ai bambini bisognosi.
“E’ certamente ciò che Barbara avrebbe voluto – ha commentato Franco - . Ringrazio tutte le persone che ci sono state vicino e che in ricordo di Barbara hanno voluto effettuare una donazione”.
Barbara, che annualmente organizzava cene ed eventi per promuovere donazioni a scopo umanitario, è stata ricordata con pensieri affettuosi da tutti i presenti.