Saranno giornate da 'bollino rosso' per il traffico aereo sopra i nostri paesi. A partire dal 13 maggio, e fino al prossimo 2 giugno, infatti, lo scalo aereoportuale di Malpensa segnerà un incremento dei voli in partenza ed arrivo. Il motivo? La chisura temporanea dello scalo bergamasco di Orio al Serio.
"L’aeroporto di Orio al Serio di Bergamo resterà chiuso al 13 maggio al 2 giugno per consentire la conclusione del rifacimento della pista - si legge in una nota ufficiale della società bergamasca - Una decisione presa da tempo nell’ambito del programma di interventi in vista di Expo nello scalo, che proprio l’altro i giorni scorsi è andato in tilt sia per la pista limitata che per il maltempo. Durante le settimane di stop i voli saranno deviati a Malpensa e Regione e Arpa, l’azienda di protezione ambientale, ne approfitteranno per monitorare quanto lo scalo influisca sulla situazione ambientale".
Questa è la fase 3 di un intervento più complesso costato 50 milioni di euro. I lavori riguardano quasi 3 chilometri di pista e delle vie di rullaggio, compresi l’ammodernamento degli impianti e delle luci. Finora nelle prime due fasi gli operai sono sempre stati impegnati 24 ore su 24, e non c’è da stupirsi, visto che i numeri collegati all’ammodernamento della struttura - 370 chilometri di cavi elettrici, 8 di cavidotti da realizzare, lavorazioni su 3 turni con 100-150 persone - sono decisamente colossali.
Malpensa, intanto, torna così temporaneamente ai fasti pre-abbandono di Alitalia. Con il trasloco da Orio ci saranno 90 voli in più al giorno (complessivamente 350), che vuol dire in media 25-30 mila passeggeri in più al giorno (da 50mila attuali a 80 mila), complessivamente 600mila presenze in più nell’arco delle tre settimane, cioè 2 milioni di viaggiatori al mese, un volume di traffico che era la normalità per Malpensa fino al 2007. L'aumento del traffico potrebbe ripercuotersi anche sulla viabilità della Milano - Laghi e sulla Boffalora - Malpensa.
Si tratta, senza dubbio, anche di un banco di prova di quanto avverà il prossimo anno con Expo 2015: lo scalo varesino sarà infatti la porta di ingresso per la rassegna, tanto da arrivare ad ipotizzare una linea di collegamento con Milano con elicottero.