Un Papa dalle radici lombarde e contadine. E’ stato anche questo il bergamasco Giovanni XXIII che domenica 27 aprile 2014 verrà canonizzato a Roma insieme a Giovanni Paolo II. “Questa terra ha dato al mondo grandi personaggi, fra cui Giovanni XXIII. – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia – Gli insegnamenti di Papa Roncalli e di Karol Wojtyla saranno sempre un riferimento per tutti noi”.
Alla Coldiretti di Bergamo ricordano bene l'orgoglio del mondo agricolo nel momento della sua elezione nel 1958. Questo è il messaggio che venne inviato: “La Federazione Provinciale Coltivatori Diretti di Bergamo, interpretando i sentimenti di tutta la categoria, giubila esultante e commossa per la elezione al Soglio Pontificio di Vostra Santità, degnissimo figlio di questa nostra terra”. E Papa Giovanni rispose “con paterno ringraziamento invio di cuore Apostolica Benedizione alla Coldiretti e a tutti suoi associati pegno divini favori”.
La famiglia Roncalli lavora la terra da generazioni e ancora oggi nell’azienda agricola “La Colombera” a Sotto il Monte (Bergamo) alleva bovini da latte e da carne, ha un caseificio aziendale e un punto vendita di Campagna Amica. Giovanni, il fratello del Papa, fu il primo presidente della Coldiretti di Sotto il Monte, ruolo oggi ricoperto dal nipote Angelo. E se oggi la famiglia Roncalli continua a svolgere l’attività agricola, è anche merito di Papa Giovanni XXIII. Uno degli attuali titolari della cascina Colombera, Angelo Roncalli, pronipote del Papa, ricorda che alla fine degli anni ‘50 suo padre Zaverio ebbe un momento di incertezza sul fatto se proseguire o meno nell’attività. Allora approfittò di una delle occasioni in cui fece da autista al Papa, per chiedere un consiglio. La risposta fu: “Mantieni la tradizione dei Roncalli e ricordati che la gente avrà sempre bisogno dell’agricoltura per poter mangiare. Inoltre, se ci saranno delle crisi, tu e la tua famiglia avrete sempre di che sfamarvi con quello che produce l’azienda e avrai anche la possibilità di aiutare gli altri”.