Dopo l'accordo, Comitato per Castano e Nuovo Centrodestra ufficializzano il candidato sindaco. La scelta è andata all'attuale vicesindaco, Roberto Colombo.
Il nome è arrivato a due settimane esatte di distanza dall’ufficializzazione dell’accordo. Se l’intesa, insomma, è nata praticamente subito, non hanno avuto dubbi neppure quando è stato il momento di scegliere il loro candidato sindaco. Comitato per Castano e Nuovo Centrodestra: alla fine toccherà a Roberto Colombo. Già, l’attuale vicesindaco e assessore a Servizi, Promozione e Solidarietà Sociale, è stato indicato dalle due realtà come la figura adatta a correre alle prossime elezioni comunali. E, contemporaneamente, ecco simbolo e nome della lista. “Una civica, lo ribadiamo. Abbiamo scelto per “Castano al Centro – dicono da una parte lo stesso Colombo e Laura Bona (quest’ultima presidente del Comitato), dall’altra Maurizio Del Curto (del Nuovo Centrodestra) – Perché delinea a pieno il nostro progetto e l’obiettivo che ci guida. Fondamentale dovrà essere riportare la città, appunto, al centro. I castanesi devono tornare a sentirsi parte attiva di un progetto. Con noi non troverete né promesse né bugie da campagna elettorale, ma fiducia ed onestà”. “Con il Nuovo Centrodestra – continua il neo candidato sindaco – si è creata fin dai primi incontri avuti una sinergia di intenti. Siamo sempre stati convinti che sia necessario più che mai il rinnovamento ed il cambiamento rispetto al passato sia per ciò che concerne le idee, sia per alcune persone. E su questo abbiamo posto le attenzioni durante i vari contatti avuti in parallelo sia con le forze di Centrodestra che con quelle di Centrosinistra, per vedere se ci fossero stati margini per poter andare assieme. Adesso, siamo pronti a presentarci da soli, con una squadra composta da persone di ottime qualità e capacità professionali e umane”. Dalla lista, che si sta formando, al programma, il lavoro è a 360 gradi. “Vorremmo che fossero direttamente i cittadini a costruire con noi il futuro di Castano – conclude Colombo – Il nostro non è un programma elettorale, bensì un insieme di progetti e idee realizzabili, a dimostrazione del fatto che la mancanza di risorse non costituisce un alibi per non fare nulla. La popolazione sarà coinvolta direttamente nella stesura del programma tramite dei volantini dove ciascuno avrà modo di esporre il proprio pensiero, un’opinione, una richiesta e un’esigenza che, poi, ci farà pervenire nei diversi punti di raccolta individuati in paese oppure attraverso le nostre pagine sui vari social network o anche ai gazebo che stiamo organizzando (per ora il sabato mattina; nel mese di maggio, contemporaneamente, la domenica) e da cui partiremo per organizzare gli interventi”. (FOTO SALLY)