Luca Perencin, candidato della lista civica 'Democratici Uniti'. "I cittadini devono essere coinvolti nelle scelte e nelle decisioni. Lavoriamo insieme per la Lonate del futuro".
Se vogliamo usare un termine più moderno e attuale, beh… lo potremmo forse definire il “candidato 2.0”. E non è solo per il suo lavoro (di mestiere, infatti, fa il consulente informatico), ma anche e soprattutto perché sa bene che, nell’era delle nuove tecnologie, i social network e internet sono strumenti necessari da utilizzare. L’importante è che vadano di pari passo con il contatto diretto, gli incontri e la presenza sul territorio. “Bisogna esserci fisicamente, insomma – spiega il candidato sindaco della lista civica “Democratici Uniti”, Luca Perencin – Poi, contemporaneamente, è fondamentale che la cittadinanza sia costantemente informata ed aggiornata. E, accanto ai più classici volantini, un altro modo è sicuramente il mezzo informatico. Come gruppo ci stiamo muovendo in entrambe le direzioni, per cercare di arrivare il più possibile alle diverse fasce della popolazione. I lonatesi devono sentirsi coinvolti in un progetto, devono poter dire la “loro” e l’idea come lista è proprio questa. Stiamo lavorando per il programma, ci piacerebbe costruirlo assieme alla gente”. Dal blog alla pagina facebook (per la parte informatica), dai gazebo, tra Lonate e le due frazioni di Sant’Antonino e Tornavento, alle varie iniziative ed ai diversi appuntamenti in calendario nei prossimi giorni e settimane, chiunque avrà l’occasione e l’opportunità di conoscere da vicino il candidato sindaco ed il gruppo, proponendo, interagendo e portando eventuali richieste o esigenze. “Una di queste, ad esempio, è “un caffè col sindaco” – continua – Un semplicissimo momento per dialogare e parlare con la popolazione”. Ma chi è Luca Perencin? 44 anni quest’anno, sposato con due figli, consulente informatico è stato tra i fondatori del Gruppo Utenti Linux di Lonate Pozzolo. “Il mio avvicinamento al gruppo è avvenuto per cercare di dare nel mio piccolo un contributo per il mio paese – conclude Perencin – Poi strada facendo si è parlato insieme della possibilità di candidarmi. Voglio ringraziare chi mi ha dato e mi sta dando fiducia: ho trovato delle persone di grandi potenzialità, qualità e capacità. Sono sicuro che l’apporto che potremo dare sarà importante. La lista, infatti, è un “mix” di esperienza e novità: diversi i giovani, tutti con ottime capacità professionali, che si sono avvicinati e tutti che hanno a cuore la loro città”.