“Galeotta fu quella passione dello zio”. E alla fine dall’accompagnarlo in varie occasioni al viverla direttamente in prima persona… il passo è stato breve. Pesca “che divertimento”, lo sa bene Marco che da quando ormai un anno fa ha iniziato a praticarla, beh… non l’ha più abbandonata. “Come si dice, sono ancora alle “prime armi”. Sto piano piano imparando, grazie ai consigli che mi da mio zio e guardando le altre persone durante le diverse uscite a cui partecipo”. Prima e dopo, insomma, c’è sempre da carpire qualche segreto e non importa se un giorno, chissà magari potrà diventare un esperto pescatore, ciò che conta è l’atmosfera e le emozioni che si creano ogni volta. “Stai in mezzo alla natura e poi la complicità che si viene a creare tra tutti”. Allora Marco: come hai iniziato? “E’ stato mio zio a trasmettermi questa passione”. Quante volte vai a pescare alla settimana? “Praticamente quasi ogni sabato, dipende se non ho impegni”. I pesci, quali hai pescato recentemente? “Ne ho presi differenti nel tempo. Ad esempio delle trote salmonate oppure le carpe”.
Habib Ali