Il sindaco uscente, Osvaldo Chiaramonte, sta decidendo proprio in queste ore sulla sua possibile ricandidatura, o meno, alle prossime elezioni comunali di maggio.
Il sindaco di Bernate Ticino e della frazione di Casate, Osvaldo Chiaramonte, sta ponderando attentamente la scelta di ricandidarsi o meno in vista delle prossime elezioni comunali, che si terranno nel mese di maggio. "Voglio fare un’accurata riflessione: bisogna, appunto, valutare bene cosa significa e cosa comporta essere sindaco in un contesto difficile come quello attuale”. Aggiunge, inoltre, che “prima di scegliere definitivamente, vorrei comprendere bene quale sarà la situazione generale italiana”. In più, bisogna considerare la decisione del ministro Delrio di ridurre i componenti delle liste elettorali da 12 a 7, con la scelta, quindi, di una ‘squadra’ molta più definita e specifica. Il primo cittadino non nasconde, infine, che “nella situazione di profonda crisi che caratterizza ormai da molti anni il nostro Paese, e alla quale ancora non è stato trovato rimedio, la continua scarsità di fondi comporterebbe il fatto di essere obbligati a dire di no a molta gente”. Difficoltà e dubbi probabilmente condivisi da molti altri sindaci del territorio. In attesa di sciogliere le ‘riserve’, anche da parte di Emiliana Calcaterra per l’altra parte, non rimane che attendere eventuali sviluppi.