La primavera è... 'culturale'

Cinema, musical, arte, pittura, libri e gite 'fuori porta': una serie di appuntamenti per piccoli e grandi. La cultura è protagonista in paese, tra eventi e attività varie.

Cinema, musical, arte, pittura, libri e anche gite “fuori porta”: è proprio il caso di dirlo “chi più ne ha più ne metta”. La primavera a Turbigo è… “culturale”. Pronti via, per vivere quattro mesi insieme. E andiamo allora col calendario. Si comincia con le pellicole per i bambini al Nuovo Iris: dopo “la prima”, domenica scorsa, gli appuntamenti adesso sono il 16 febbraio con “Frozen” ed il 23 “Il Castello Magico”. “Riscoprire le domeniche pomeriggio al cinema con i genitori è un tema che ho avuto a cuore sin dal primo anno di questo mandato – spiega il vicesindaco, nonché assessore alla Cultura, Bruno Antonio Perrone – L’occasione per ritrovarsi con i propri coetanei per qualche ora di svago e serenità”. Quindi, ecco i musical, con il sipario dell’auditorium che si alzerà per uno spettacolo tratto dai “Promessi Sposi” e per “Mio padre chi è” (dal celeberrimo “Mamma Mia!”). Ma, come detto, nelle prossime settimane non ci sarà davvero tempo di annoiarsi, perché, oltre al cinema ed al musical, spazio contemporaneamente a “gite fuori porta” (domenica 2 marzo si va a Venezia, per partecipare il carnevale, mentre il 16 c’è la visita guidata al Cenacolo di Milano) ed alle mostre di artisti locali (ad aprile, dunque, tocca a Giuseppe Zoia con “Colori e Riflessi”; nel mese di maggio, poi, gli aeromodelli di Albino Garavaglia e infine a giugno “L’esercito italiano nel periodo bellico 1915/1918” del Centro Documentale di Milano – curatore Luigi Cuomo). “La biblioteca, inoltre – continua Perrone – promuoverà la presentazione di due libri: il primo, domani sera, “Bobby, randagio di Edimburgo”; successivamente, il 13 marzo, “Milano. Itinerari insoliti tra realtà e leggenda” di William Facchinetti Kerdudo. Sempre di giovedì ci saranno le due serate di approfondimento, il 27 febbraio con “A caccia di tornadi” di Valentina Abinati, il 10 aprile, invece, “Un secolo fa sulla Empress of Ireland: una famiglia turbighese in balia delle acque del fiume San Lorenzo” di Ernesto Milani”. “La cultura è sempre stata considerata da questa Amministrazione un tassello importante e fondamentale – conclude il sindaco Christian Garavaglia – Da qui quindi l’impegno a proporre ogni volta un calendario che possa coinvolgere tutti”.