Falzone "si chiama fuori"

Niente elezioni. Un mese si era dato, un mese è stato. E alla fine la decisione è arrivata. L’ex assessore Francesco Falzone (dimessosi agli inizi dell’anno scorso dopo quattro anni tra le fila della maggioranza in consiglio comunale con l’attuale Amministrazione – lista PdL e Comitato per Castano) si “chiama ufficialmente fuori” dalla corsa elettorale. Non ci sarà, insomma, in nessuna lista, né come candidato sindaco (c’era, infatti, chi paventava anche questa possibilità), né tantomeno come consigliere. “Dopo avere ragionato attentamente sul da farsi – spiega – Sono arrivato alla conclusione che avrei voluto prendermi un periodo di “stop”. Gli anni passati alla guida della città sono stati certamente importanti, ma adesso ho ritenuto che la scelta migliore fosse fermarsi. Continuerò comunque a seguire e a dare il mio appoggio al partito, a Forza Italia ed al Centrodestra, però senza un coinvolgimento diretto nel gruppo in ottica appunto elezioni”. Proprio per l’appuntamento con le urne, Falzone ha in fondo una speranza. “Che il Centrodestra possa arrivare ad una unità di intenti e programmi, per un accordo tra le varie parti in causa che possa coinvolgere e mettere assieme tutti. Penso che sia importante e fondamentale per il domani di Castano e per la popolazione, soprattutto in periodi difficili per i comuni come questo”. E sul suo futuro, invece. “Sto già collaborando con alcune realtà associative locali – conclude – Sono entrato, ad esempio, a far parte della Pro Loco, e la mia disponibilità sarà massima nell’organizzazione di eventi e attività sul territorio e per i cittadini. Per ora voglio impegnarmi in questa direzione, è una grandissima ed enorme gratificazione lavorare al fianco di persone che hanno deciso di dedicare il loro tempo per gli altri”.

Falzone "si chiama fuori"

Preferenze per tutti i servizi