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Turbigo

L'albero dell'acqua

Natale sostenibile. Dopo l'albero in ferro dell'anno scorso, con i pezzi di legno dei tronchi abbattuti dalla tromba d'aria, quest'anno Turbigo ha scelto le bottiglie di plastica. Valorizziamo e sensibilizziamo piccoli e grandi sul bene prezioso che è l'acqua.

L’acqua, un bene prezioso e una risorsa. L’acqua, il simbolo di questo Natale. I messaggi sono tanti, tantissimi e si mischiano insieme, uno dopo l’altro: pensieri d’amore e d’amicizia, storie e racconti, anche semplicissime frasi di auguri e… quale modo migliore poteva esserci per farli arrivare a destinazione se non metterli in bottiglia come nei più classici romanzi di Jules Verne, o ancora in quel famoso episodio di Pippi Calzelunghe dove il padre imprigionato in una torre invia un richiesta di aiuto oppure ricordando la canzone “message in a bottle” dei Police? Ma, stavolta, niente mari e fiumi da attraversare, perché nell’era della comunicazione globale e immediata di internet, hanno scelto proprio il web per far sì che quelle bottiglie possano giungere ovunque ed a chiunque. Allora si va e “L’albero dell’acqua” (così come è stato ribattezzato), là davanti al palazzo Municipale in via Roma, è diventato realtà. Dopo che nel 2012 la scelta era andata ad una struttura in ferro decorata con i pezzetti di legno provenienti dai tronchi abbattuti dalla tromba d’aria, anche in questo 2013 la parola d’ordine a Turbigo per le festività natalizie è di nuovo sensibilizzazione alla sostenibilità ed all’uso consapevole delle risorse. Il percorso che continua: “Nell’ambito del progetto PRO.S.PE.T.T.A. abbiamo voluto per il secondo anno consecutivo lanciare un segnale, fatto di un gesto semplice, ma significativo – spiegano dall’Amministrazione comunale – Subito l’idea è andata ad un albero di Natale non convenzionale, alternativo e creativo; appunto un albero “d’acqua”. Il progetto vuole promuovere il più ampio coinvolgimento e partecipazione nella sua progettazione e realizzazione e in questa direzione è stato fondamentale il lavoro dell’istituto comprensivo Don Milani, della Pro Loco e della Protezione Civile”. Nello specifico, l’iniziativa ha visto i bambini portare 3 bottiglie d’acqua vuote da un litro e mezzo di colore blu (e con il tappo), quindi ognuno di loro ha raccolto i singoli pensieri e le riflessioni sull’acqua per poi tradurli in messaggi e scriverli su dei foglietti che sono stati inseriti nelle singole bottiglie e infine appesi alla spirale metallica dell’albero in ferro, illuminato da luci a led a bassa tensione e da un faro. “Il lavoro delle scuole non si ferma, però, qui – conclude l’Amministrazione comunale – Abbiamo infatti creato, in parallelo, delle cartoline che saranno distribuite ai bimbi con un decalogo sull’acqua, dove ci sono le 10 regole da applicare ciascuno a casa propria per risparmiare l’acqua. I messaggi, inoltre, verranno caricati sul sito www.parcovillagray.it”. “Con le bottiglie di plastica – ribadisce il sindaco, Christian Garavaglia – abbiamo voluto dare un messaggio, non solo per evidenziare l’importanza di un bene inestimabile come l’acqua, ma anche per sottolineare come sia fondamentale un corretto riciclaggio dei rifiuti”.

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