Politica
Matteo Salvini segretario della Lega Nord. Per lui l'82% delle preferenze, contro il 18% di Umberto Bossi. "La mia sarà una Lega da battaglia - le prime dichiarazioni".
La vittoria è stata praticamente schiacciante, per usare un termine sportivo. 82% contro 18 e Matteo Salvini è il nuovo segretario della Lega Nord. Niente fa fare, dunque, per Umberto Bossi, verso cui lo stesso Salvini ha dedicato parole di ringraziamento e di affetto, sottolineando come è e rimarrà sempre un punto di riferimento importante per il gruppo. "Sarà ancora fondamentale per tutti noi - ha aggiunto". Poi, una breve analisi sul voto e infine qualche idea, o meglio le linee guida, per il futuro. "La mia sarà una Lega di battaglia - ha continuato - L'obbiettivo primario sarà riprendere la sovranità dalla UE. Ci siamo stancati che Bruxelles deve dirci come dobbiamo vivere". Salvini ha aggiunto di voler proporre al congresso di domenica a Torino "Alcuni referendum per il 2014 a partire dall’abolizione dei prefetti". Intanto, qualche numero sulle votazioni: l'affluenza è stata pari al 60% (come confermato in conferenza stampa dal responsabile organizzativo federale, Roberto Calderoli), ovvero 10221 militanti. Ancora, per il neo segretario hanno votato 8162 iscritti, mentre per Bossi 1833.