Nei cinque impianti sportivi cittadini, presto saranno posizionati i defibrillatori semiautomatici. "Per ora saranno 5, ma ci stiamo muovendo per arrivare ad un totale di 7". Ecco intanto i corsi per le associazioni per imparare le modalità di utilizzo.
Ogni secondo è prezioso: un defibrillatore può salvare una vita. E alla fine, per adesso, ne arriveranno quattro sicuri, molto probabilmente anche un quinto, ma contemporaneamente si sta già ragionando per acquistarne altri due in più. Il progetto diventa realtà e presto, dunque, gli impianti sportivi cittadini avranno a disposizione le apposite apparecchiature. “C’è il decreto legge che prevede appunto che le varie strutture si dotino di defibrillatori semiautomatici – spiega l’assessore allo Sport di Magnago, Angelo Lofano – Così ci siamo attivati per capire modalità e tempistiche di intervento”. Nello specifico, cinque gli impianti presenti in paese (3 palestre, lo stadio ed il tennis), cinque in totale gli apparecchi posizionati. “Uno verrà acquistato dal comune, il secondo con la partecipazione e la collaborazione delle stesse società – continua Lofano – Mentre altri due grazie all’ASPM - Azienda Speciale Pluriservizi Magnago (la farmacia comunale), più ce ne sarà un quinto con l’aiuto di sponsorizzazioni. L’intenzione è arrivare a sette complessivi, mettendone uno anche al comando della Polizia locale e l’ultimo, infine, nella sede della Protezione Civile, a disposizione per le emergenze e durante le varie manifestazioni sportive (e non solo) che periodicamente vengono organizzate sul territorio”. I defibrillatori, quindi, “entrano” negli impianti sportivi, solo il primo tassello, perché subito l’Amministrazione comunale magnaghese ha pensato anche ai corsi per mostrare il giusto e corretto funzionamento. “Le lezioni – conclude Lofano – saranno tenute dalla Croce Rossa, gratuite e rivolte ad un referente per ogni associazione. Allo stesso tempo, inoltre come comune daremo il patrocinio per ulteriori momenti di spiegazione, stavolta dedicati ai singoli cittadini ed alla attività produttive, dove chiunque avrà modo di rapportarsi ed imparare ad utilizzare tali apparecchiature (in questo caso, però, l'iniziativa sarà a pagamento)”.