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Sport, Busto Arsizio

Yama vince, ma non basta

Alla fine è 3 - 2 tra la Unendo Yamamay e Pomì Casalmaggiore, gara di ritorno degli ottavi di coppa Italia. Non è però sufficiente: niente qualificazione per le farfalle.

Peccato. La Unendo Yamamay Busto Arsizio vince per 3-2 l'incontro di ritorno degli ottavi di Coppa Italia contro Casalmaggiore, ma non riesce a centrare l'obiettivo qualificazione. Alle farfalle serviva vincere infatti per 3-0 oppure conquistare il 3-1 per poi giocarsi tutto nel Golden Set. Dopo un primo set davvero ben giocato dalla squadra di Parisi, che oggi ha ritrovato appieno Serena Ortolani, in campo, e bene, dal via, la possibilità di chiudere in tre set è svanita dopo il secondo parziale, vinto dalle ospiti negli scambi finali. Il ritmo biancorosso è di nuovo cresciuto nel terzo (vinto con sicurezza) e nel quarto, in cui però è svanita, proprio nella fase conclusiva, anche la possibilità di giocarsi la qualificazione al Golden: Marcon e compagne non hanno sfruttato infatti infatti tre palle set (da 24-21 a 24-24), venendo poi beffate ai vantaggi dalla Pomì. Nel tie-break, valido solo per le statistiche, successo per le farfalle per 15-6. Nonostante tutto ciò il passaggio del turno per la squadra bustocca non è ancora escluso: al termine del girone di andata di campionato verranno infatti ripescate le migliori due squadre in classifica non già qualificate in quasta fase di ottavi di finale. Si diceva peccato, sì, perchè la squadra di Parisi ha dimostrato più volte durante la partita di poter essere incisiva e convincente, con Ortolani (21 punti di cui 4 muri) ritornata elemento importante del sestetto,Buijs ancora terminale offensivo principale (ok anche a muro, 5 per lei), Arrighetti e Garzaro spesso e volentieri a loro agio con Wolosz. Anche il servizio a tratti è risultato un fattore, così come il muro (16 in totale per le farfalle). Tutto vero, così come è vero che nei momenti decisivi la squadra ha perso convinzione ed ha commesso qualche errore di troppo, alla fine decisivo a favore delle ospiti. Passa dunque ai quarti la Pomì, che vince due set grazie soprattutto agli spunti di Lipicer, che ha confermato la prestazione dell'andata, Gennari, che ha attaccato con un buon 42%, e con Sirressi, bravissima in fase difensiva.

Carlo Parisi: "Dispiace per il mancato passaggio del turno, perchè la squadra, pur con alti e bassi, non ha disputato una brutta partita e non mi è dispiaciuta per lunghi tratti. Certo nei momenti cruciali è venuta meno la lucidità e è mancato il furore agonistico. Dovremo lavorare per migliorare questi aspetti".

Serena Ortolani: "Sono contenta a livello personale di essere riuscita a stare in campo per quattro set e di aver dato il mio contributo. Sto forzando tanto con i pesi, ma il mio recupero procede bene. Non abbiamo sfruttato tante occasioni, ma quello che ci occorre è giocare e rigiocare per trovare il giusto assetto. Per questo è bene tornare in campo già mercoledì, sempre qui al Palayamamay".

LA GARA IN PILLOLE:
Maglia nera per la UYBA che parte con Wolosz - Ortolani, Garzaro - Arrighetti, Marcon - Buijs, Leonardi libero. Beltrami risponde con Camera - Zago, Stevanovic - Aguirre, Gennari - Lipicer, Sirressi libero.

Il primo set avvio è tutto di marca UYBA, che aggredisce la gara nel giusto modo, battendo bene soprattutto con Garzaro, sul cui turno di servizio arriva il break (da 9-9 a 17-9): Arrighetti (6 punti nel set con 2 muri) è onnipresente sottorete e Ortolani dà un solido contributo in attacco (4 realizzazioni), insieme a Buijs (6), che si distingue anche per tre muri nel finale (25-14). Ottima la rice biancorossa con Marcon al 91% di perfette, per la Pomì Lipicer la migliore con 4 punti nel parziale.

Nel secondo set la UYBA insegue dall'inizio alla fine la Pomì, che ritorna in campo più decisa e tiene sempre la testa avanti con Lipicer (7) e Gennari (5). Le farfalle ci credono e con due muri (Garzaro e Ortolani, 6 punti per Serena nel set) si rifanno sotto, con Arrighetti che fa esplodere il Palayamamay e pareggia (22-22). Nel finale tuttavia la Pomì non concede più nulla e chiude con Lipicer e il muro di Gennari (22-25).

Terzo set: la UYBA torna brillante come nel primo parziale e sostenuta dagli attacchi di Ortolani e Buijs (6 punti a testa nel set, con 3 muri per Serena) ha la meglio su Casalmaggiore che si affida ora in regia ad Agrifoglio, inserita da Beltrami al posto di Camera. Le farfalle conducono dall'inizio, passando al tecnico sul + 4 (12-8), aumentando il gap nella fase centrale (20-14) e chiudendo con uno spettacolare muro di Arrighetti (25-21).

Quarto set: l'andamento è sul filo dell'equilibrio fino al 18-18 (per la Pomì dentro Grazietti su Zago), quando va al servizio Ilaria Garzaro che spinge e propizia il break che sembra decisivo: Arrighetti e Ortolani sono super nella fase conclusiva, ma non basta. La Pomì annulla 3 set-ball (24-24) e ai vantaggi sfrutta due errori offensivi delle farfalle conquistando il 26-28 e la qualificazione ai quarti con una straordinaria Lipicer (8 nel set).

Il tie-break è valido solo si fini delle statistiche con Parisi che dà spazio a Bianchini (su Ortolani) e Beltrami che fa ruotare il più possibile le proprie giocatrici. Finisce 15-6 per la UYBA.

IL TABELLINO:
Unendo Yamamay Busto Arsizio-Pomì Casalmaggiore 3-2 (25-14, 22-25, 25-21, 26-28, 15-6)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 21, Degradi ne, Garzaro 13, Bianchini 2, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 8, Spirito, Buijs 21, Arrighetti 17, Wolosz 4, Petrucci. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 11, vincenti: 5. Muri: 16.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi ne, Olivotto, Sirressi (L), Gennari 17, Quiligotti, Aguirre Perdomo 6, Agrifoglio, Lipicer 23, Camera 2, Zago 8, Stevanovic 12, Grazietti 4. All. Alessandro Beltrami. Secondo allenatore Giorgio Bolzoni. Battute errate: 8, vincenti: 2. Muri: 8.

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