Scenari, possibilità, alleanze, le voci si susseguono in vista delle elezioni amministrative del 2014. Cosa dicono le varie realtà che dovrebbero scendere in campo?
Scenari, rumors, possibilità, alleanze si oppure no, le voci si susseguono, ma per adesso ancora nulla di ufficiale. “Tempo al tempo”, sembrano quasi ripetere in coro sia da una parte che dall’altra e, alla fine, il “leit motiv” (come qualcuno l’ha già ribattezzato) è praticamente lo stesso. “Vediamo e aspettiamo. Intanto continuiamo a lavorare per la città ed al fianco dei cittadini”. Poche e semplici parole, insomma, a Castano Primo quando si parla delle prossime elezioni amministrative in programma tra pochi mesi, nel 2014. “Vogliamo capire nel dettaglio la situazione – fanno sapere dal Comitato per Castano (oggi tra le fila dell’attuale maggioranza con il Popolo della Libertà che però non è per nulla scontato, anzi, che si vada avanti di nuovo insieme) – Abbiamo avuto degli incontri con alcune delle realtà in campo (il PdL, appunto, poi il Partito Democratico e il gruppo “Progettando Castano Primo”), semplicemente un momento di confronto e riflessione, niente di più”. “Siamo aperti a parlare con tutti e ad ascoltare tutti – ribadiscono da Lega Nord – Obiettivo Futuro, gruppo di minoranza in consiglio comunale – Discutere e ragionare su linee guida e idee per il bene del nostro paese e contemporaneamente anche rapportandosi su ciò che significa amministrare guardando i problemi locali e quelli a livello generale”. Si valuta e si studia, dunque, ciò che accade e ciò che potrebbe succedere. “L’attenzione è massima – spiega il PdL con l’attuale assessore Camillo Canziani – In questo momento come era già stato chiaramente espresso ormai diversi mesi fa ci siamo ritrovati col Comitato per Castano, con cui oggi condividiamo la guida del paese, per un confronto. C’è piena disponibilità al dialogo con le varie parti, senza preclusioni, ma fondamentale (voglio ribadirlo) dovrà essere mettere assieme persone che abbiano davvero a cuore la nostra città e la gente. Castano e i castanesi al primo posto”. “Gli incontri ci sono stati e ce ne saranno altri (Sel, Rifondazione Comunista e il Comitato per Castano, per ora un semplice “pour parler”, quindi ci vedremo con “Progettando Castano Primo”) – affermano il PD e Dario Calloni, tra i banchi dell’opposizione con “Uniti per Castano” – Vogliamo discutere di programmi concreti e sulle reali necessità del paese, così da creare un gruppo unito e capace di rispondere a quelle che sono le esigenze della popolazione. L’idea principale sono sempre le primarie, per coinvolgere maggiormente i cittadini e dove ciascuno possa avere “voce in capitolo”. “Come “Progettano Castano Primo – conclude Giuseppe Pignatiello – le priorità sono il territorio e i suoi abitanti. Il lavoro va avanti in maniera costante (l’1 dicembre, ad esempio, saremo in piazza Mazzini per un ulteriore momento di vicinanza e per incontrare i castanesi), senza dimenticare che prima di tutto ci sono Castano e i castanesi. L’importante è che non vengano meno né l’una né gli altri e dialogando con le singole realtà o con quelle con le quali eventualmente andremo a parlare in futuro vogliamo che sia ben chiaro questo. Ad oggi ci sono stati due momenti per conoscersi e valutare la situazione, col Comitato per Castano e poi con alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle, mentre a breve ci si ritroverà anche con il Partito Democratico. La nostra priorità comunque non si chiama alleanza o meno, per noi importante è avere un gruppo di persone che scendano in campo unicamente per il bene del loro paese e che pensino soprattutto al loro paese, un “mix” di esperienza e novità dove l’esperienza e il “nuovo” vadano di pari passo”.