Il sogno che diventa realtà. La gioia di vedere da vicino i tuoi idoli e per qualche ora dimenticare la malattia e tornare a sorridere. Francesco ce l’ha fatta. Non è stato semplice, ma ancora una volta la rete della solidarietà ha risposto “presente”. Basterebbero forse solo queste poche e semplici parole per capire la bellezza di questa storia, ci potremmo insomma fermare qui, invece andiamo avanti perché è unicamente ascoltando chi l’ha vissuta in prima persona che ci si rende conto della magia e di quanto sia speciale l’intera vicenda. Francesco è un ragazzo affetto da una gravissima disabilità che non gli permette né di camminare né di muoversi in autonomia però, come la maggior parte dei suoi coetanei, ha una grande passione, il calcio, e sognava di incontrare i giocatori del Milan. Un desiderio difficile da realizzare per le persone che gli stanno accanto tutti i giorni nella sua casa di Legnano (dai genitori ai volontari impegnati ad assicurare l’assistenza costante 24 ore su 24), così ecco che entra in azione l’associazione “Le stelle di Lorenzo” (che si occupa di esaudire i sogni di bambini e giovani sottoposti a trattamento medico prolungato). E dalla speranza al fatidico ritrovo a Milanello, là nella “casa” dei rossoneri, il passo è stato breve. “Purtroppo le condizioni di Francesco richiedevano un trasporto particolare – spiegano gli stessi volontari de “Le stelle di Lorenzo” – il tempo per trovarlo era molto poco (doveva viaggiare indossando un bustino rigido, seduto sulla sua carrozzina e serviva quindi un mezzo idoneo), ma di nuovo la solidarietà è stata fondamentale e alla fine ce l’abbiamo fatta, grazie alla Croce Rossa di Legnano e Parabiago che ha messo a disposizione un proprio pulmino adibito al trasporto disabili ed anche due suoi volontari”. Il resto sono poi gli allenamenti della squadra, che il giovane legnanese ha visto dal vivo, e l’incontro con alcuni calciatori, El Shaarawy, Emanuelson, Zaccardo, Robinho, Balotelli, Abate, Matri, Mexes e Nocerino; soprattutto Francesco ha potuto dimenticare per alcune ore la sua malattia e sorridere, la più grande ricompensa per tutti coloro che si sono impegnati perché quel sogno diventasse realtà. “Siamo molto felici di essere riusciti a contribuire alla realizzazione di questo desiderio – afferma Graziano Bonaldo, presidente del comitato di Legnano della CRI – Alleviare le sofferenze è tra le priorità della nostra associazione e siamo ben lieti di poter dare un aiuto in simili situazioni e non solo in caso di emergenze sanitarie”. “Le storie come quella di Francesco sono quelle che meglio ci ricompensano per il lavoro volontario e l’impegno che investiamo da anni per “sogni speciali” di bambini e giovani speciali – conclude Dario Tunesi del coordinamento direttivo de “Le stelle di Lorenzo” – Un enorme grazie alla Croce Rossa di Legnano e Parabiago per l’importante sostegno e per la grande disponibilità”.