Scooter contro camion sulla Statale

L'incidente poco dopo le 13 all'incrocio tra la via Milano e la via Lonate. Il conducente dello scooter è ricoverato in ospedale a Legnano in prognosi riservata.

Lo scooter che si trova davanti l’autoccarro, le mani sui freni per cercare di evitarlo e poi lo schianto. Un urto violento, il resto è la corsa d’urgenza (in codice rosso) al pronto soccorso dell’ospedale di Legnano. Che cosa è accaduto stamattina lungo la via Milano (meglio conosciuta anche come strada Statale 341) a Turbigo toccherà ora agli agenti della polizia locale cercare di fare chiarezza grazie alle testimonianze raccolte ed ai rilievi effettuati subito dopo l’incidente. L’ennesimo, sempre nello stesso punto (già teatro di diversi sinistri negli anni), l’incrocio con la via Lonate. L’allarme, poco dopo le 13 “C’è un motociclista a terra. E’ ferito in maniera seria”. Sarebbero stati lo stesso conducente dell’autocarro (di quelli utilizzati per il mercato) ed alcuni automobilisti in transito a chiedere aiuto e così, mentre i vigili urbani si sono attivati per regolare la circolazione stradale, i volontari del 118 ed il medico giunto nella cittadina del Castanese con l’elisoccorso hanno prestato le prime cure all’uomo. Non c’era tempo da perdere, le conseguenze dell’impatto erano serie e, una volta stabilizzato direttamente sul posto, S.G., classe 1981 di Castano Primo, è stato trasportato al nosocomio legnanese per essere affidato al personale medico in quel momento di turno. Da quanto si è saputo l’uomo è stato stato sottoposto ad un intervento chirurgico e adesso si troverebbe ricoverato in prognosi riservata. Intanto, gli uomini della polizia locale si sono messi all’opera, da una parte con tutti i rilievi necessari, dall’altra raccogliendo le informazioni utili, appunto, a fare chiarezza sull’esatta dinamica dello scontro (dai primi riscontri pare che il camion stesse attraversando la Statale, mentre lo scooter proveniva da Castano in direzione di Turbigo e si sarebbe trovato davanti il mezzo non riuscendo ad evitarlo). (FOTO PUBBLIFOTO)