Il segreto, chissà magari è uno o forse più di uno. Sul traguardo, invece, non ci sono praticamente dubbi: è di quelli speciali. E allora anche la festa, beh… è stata qualcosa di unico ed eccezionale. “Buon compleanno Giuseppina”, davvero tanti, tantissimi gli auguri, in fondo diversamente non avrebbe potuto essere, perché non è da tutti spegnere cento candeline sulla torta. Cento anni di storie, ricordi, aneddoti, più semplicemente cento anni di vita e Giuseppina Migliorini Gallo li ha raggiunti proprio ieri. Via, dunque, ai festeggiamenti, con il pomeriggio alla fondazione opera pia Colleoni di Castano Primo (dove è ospite dal 2009) che è stato un vero e proprio susseguirsi di musica, animazione, saluti e ovviamente non sono mancati i regali e la compagnia degli amici e delle autorità. I familiari ed i parenti, oltre al personale ed alle volontarie della struttura castanese, c’erano tutti, poi con loro anche il sindaco Franco Rudoni e l’assessore Camillo Canziani che hanno voluto omaggiare la pensionata con una pergamena ed un mazzo di fiori, il prevosto don Giuseppe Monti, alcuni rappresentanti delle bande di Castano e Turbigo, e dell’esercito italiano (di cui aveva fatto parte il marito e successivamente il figlio) e per la straordinaria occasione, grazie a don Renato della casa di riposo San Giuseppe – Opera Don Guanella, le è stata donata un’altra pergamena con la benedizione speciale di Papa Francesco. Mente lucida ed attenta, Giuseppina. “Persone come Giuseppina – ha detto il primo cittadino di Castano – sono un esempio per le generazioni di oggi e per quelle future”. (FOTO PUBBLIFOTO)