facebook telegram twitter whatsapp

Magenta

No alla violenza di genere

Il comune di Magenta ha firmato il protocollo di intesa per la prevenzione alla violenza sulle donne. Tanti i partner firmatari, tutti insieme per un obiettivo comune.

E' stato firmato dal comune di Magenta il protocollo di intesa per la prevenzione della violenza sulle donne. Gli altri partners sottoscrittori: l'Azienda Ospedaliera di Legnano - Ospedale di Magenta, l'Azienda Sanitaria Locale Milano 1, Telefono Donna Onlus, il Consultorio Familiare Decanale e l'Associazione Forum Lou Salomé - Progetto 'Uomini non più violenti - Milano'. A siglare il documento era presente l'assessore alle Politiche per la Parità di Genere Monica Garegnani che, insieme al sindaco Marco Invernizzi, ha spiegato le finalità del protocollo auspicando con il tempo l'adesione di altri soggetti e sottolineando il valore culturale dell'iniziativa. Con la creazione di una rete tra diversi soggetti pubblici e privati (istituzioni, forze dell'ordine, realtà sociali, operatori clinici, formatori) si vuole giungere ad un'importante svolta nella percezione e nell'intervento sul fenomeno della violenza contro le donne e fare in modo che gli interventi siano sempre più preventivi prima ancora che repressivi. Insieme a loro anche il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Legnano Carla Dotti, il direttore della ASL Mi 1 Giorgio Scivoletto, la referente di Telefono Donna Onlus Deborah Maradini, il responsabile del Consultorio Familiare Decanale Biagio Virzi e la presidente dell'Associazione Forum Lou Salomé - Progetto 'Uomini non più violenti - Milano' Chantal Podio. La finalità del protocollo è la realizzazione di collaborazioni stabili tra servizi, istituzioni e soggetti del privato sociale del territorio per arrivare alla costituzione di una rete formalizzata di servizi in grado di affrontare, pur nella specificità delle loro funzioni, il fenomeno della violenza contro le donne, con obiettivi comuni e modalità condivise. Tra gli obiettivi prioritari: l'istituzione di un tavolo di concertazione con la partecipazione dei rappresentati di tutte le realtà individuate, l'introduzione delle problematiche relative al fenomeno della violenza contro le donne all’interno della programmazione politica territoriale, la promozione e il sostegno all’applicazione della legge “Misure contro la violenza nelle relazioni familiari” (L. 154/2001) con i vantaggi che ne derivano, incrementare la raccolta e l’elaborazione dei dati sulla violenza. Non da ultimo una forte attività di sensibilizzazione al problema attraverso interventi di formazione, confronto e scambio di informazioni, promozione di campagne di informazione su tutti i servizi che si occupano del fenomeno e di sensibilizzazione contro ogni tipo di relazione violenta, l'elaborazione di un piano di interventi per la prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne nonché la tutela delle vittime e la realizzazione di percorsi di cambiamento degli autori. Un provvedimento significativo in questo momento in cui il femminicidio e la violenza di genere stanno diventando una vera e propria piaga della nostra società.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy