Sono passati quattro anni, diversi campioni, uno scudetto vinto e alcune illusioni sfumate sul più bello... ma come ogni storia d'amore il momento più bello, alle volte, è il ritorno dell'amato. Ed è così che si spiega il grandissimo entusiasmo nei tifosi rossoneri per il ritorno in Italia di Kaka. Scoperto da Leonardo, all'epoca dirigente, fatto debuttare e diventare campione fino a vincere una Champions League e il Pallone d'Oro, 'Riccardino' ha sicuramento lasciato un segno importante nel cuore dei tifosi. Viso da bambino, il "genero che ogni padre vorrebbe" come disse una volta il presidente Silvio Berlusconi, negli anni d'oro della sua carriera ha incantato pubblico e critica con serpentine rapidissime, passaggi smarcanti e freddezza davanti alla porta. Poi... prima una mega offerta dall'Inghilterra, rifiutata dal presidente rossonero all'ultimo istante, poi il richiamo del Real Madrid e un trasferimento da 65 milioni di euro.
Il periodo spagnolo non ha però lasciato grandi tracce del campione brasiliano, difficoltà di inserimento con la squadra e con il tecnico Mourinho, ma anche molti infortuni. Per questo ora, in tanti, si pongono il dubbio sulla reale condizione del 'campioncino'. Ma al cuor non si comanda... e se poi torna gratis anche meglio...
E così, anche noi, siamo accorsi a Malpensa per cogliere l'entusiasmo del popolo rossonero, davanti cui Kaka ha dichiarato: "Sono felicissimo: torno a casa. Ha ragione Galliani, certi amori non finiscono mai"...