Caro Luigino, dopo lo smarrimento e il dolore che ci hanno lasciati senza parole di fronte alla tua improvvisa scomparsa, mi è riapparso il tuo sorriso che non perdevi mai, anche nelle situazioni più difficili.
La tua serenità e l'energia inesauribile che mettevi in tutto ciò che facevi e ti aiutavano a trovare le soluzioni ai problemi che a volte apparivano insormontabili, riflettono adesso una luce intensa e particolare che mette ordine nel groviglio di sentimenti e ricordi emersi in questi giorni.
Grazie Luigino per il tuo ultimo sorriso e per quelli che ancora avrai per noi, grazie soprattutto per l'incredibile esperienza umana e la sincera amicizia che hai riservato a me e a chi ti ha conosciuto durante i tuoi numerosi impegni che, a partire da quando eri un ragazzino, hai sempre svolto con passione mettendo a disposizione tutto il tuo tempo e le tue energie per la nostra comunità a livello parrocchiale, associativo, amministrativo.
Ho ricevuto messaggi, telefonate e testimonianze di stima da parte di tanta gente che ringrazio a nome dell'Amministrazione e della famiglia: rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni, con i quali intrattenevi un rapporto che non era mai formale ma cordiale e autentico come eri tu. Innumerevoli messaggi di vicinanza e di affetto da parte di molte personalità politiche, di diverso orientamento, hanno testimoniato come sapevi guardare con simpatia e rispetto oltre l'appartenenza e meritare stima e fiducia.
Domenica mattina, dopo la messa, osservando con attenzione la piazza ancora un po' vuota e allargando lo sguardo verso il Parco, il Municipio e la Biblioteca ho rivisto in alcuni dettagli il segno distintivo e l'impronta del tuo lavoro instancabile e quotidiano negli anni in cui sei stato Sindaco e amministratore prezioso e insostituibile: la concretezza.
Non c'è opera o iniziativa realizzata negli ultimi vent'anni che non ti abbia visto protagonista, partecipe e appassionato, contento di poter fare qualcosa, anche nelle piccole cose, per i "tuoi cittadini" - come ti veniva spontaneo chiamarli - di Inveruno e Furato. Solo chi ti è stato particolarmente vicino conosce quanto a volte questo ti sia costato fatica e sacrifici che però tu hai sempre affrontato con la determinazione che ti ha sempre contraddistinto con immensa generosità e altruismo.
In questo momento difficile ci affidiamo a Dio nella preghiera e ci stringiamo tutti attorno a quanto ti era e ci resterà più caro: la tua famiglia, i tuoi cari e la Comunità intera.
La tua generosità, segno di un amore profondo e attento alle persone e ai loro bisogni, maturato e cresciuto nell'esperienza di una fede cristiana semplice e autentica che generava il tuo sguardo particolare su tutte le cose, e la tua energia sono la cosa più preziosa che ci hai insegnato.
Grazie Luigino
Il sindaco
Maria Grazia Crotti