L'Amministrazione comunale ha incontrato i residenti, per confrontarsi sugli interventi fatti e su ciò che serve. La sicurezza all'incrocio tra via Lonate e la Statale 341: un semaforo pedonale a chiamata e alcune piccole, ma sostanziali modifiche alla viabilità.
Alla fine si è parlato di un semaforo pedonale a chiamata ed anche della viabilità in generale. Tutto dipenderà, adesso, dal confronto con Anas, ma intanto è certamente un ulteriore e significativo tassello. La sicurezza della via Lonate, all’incrocio con la strada Statale 341, confrontiamoci e facciamolo… insieme. Da una parte, allora, l’Amministrazione comunale di Turbigo, dall’altra, invece, i residenti ed alcuni cittadini, il tempo che i primi interventi fossero realizzati, poi ieri pomeriggio ecco che l’incontro in municipio, proprio per valutare la situazione. “Dopo le prime azioni messe in campo (nello specifico, le bande rumorose a terra, la segnaletica verticale e orizzontale luminosa e l’implemento dell’illuminazione nei punti più critici; in totale sono stati investiti circa 30 mila euro grazie alle richieste che abbiamo rivolto alla stessa Anas ed alla loro collaborazione) – dice il sindaco Christian Garavaglia – abbiamo voluto parlare con chi vive in quella zone per un momento di analisi di ciò che è stato fatto e di quello che ora serve, cercando di rispondere laddove possibile alle esigenze della popolazione”. Tra i punti affrontati, come detto, un semaforo pedonale a chiamata ed anche alcune modifiche all’attuale viabilità, per lo più per quanto riguarda la svolta dalla Statale in via Lonate (qualcuno, tra i presenti, è tornato a chiedere nuovamente un sottopasso pedonale). “La situazione sarà costantemente monitorata – conclude il primo cittadino – E’ fondamentale condividere e collaborare assieme per arrivare ad una soluzione che possa andare bene a tutti. Porteremo, adesso, le valutazioni ad Anas, essendo la strada Statale, con cui avvieremo un ulteriore momento di confronto”.