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Castano Primo

Esami per il kung fu vietnamita

La stagione è finita per la scuola Binh Dinh Sa Long Cuong, ma gli allenamenti proseguono comunque all'aria aperta. Gli esami di passaggio di grado per gli atleti.

L'ultimo atto della stagione... non potevano mancare gli esami di passaggio di grado. Si chiude un anno, ma in fondo sono già pronti per il nuovo gli atleti della scuola di kung fu vietnamita Binh Dinh Sa Long Cuong. I mesi appena passati sono stati un mix di gioia, per i diversi successi e traguardi raggiunti ed anche di tristezza, per la morte del maestro Trong che ha guidato il gruppo per moltissimo tempo e in suo onore i maestri Ruggero Biondo e Marco Bagnati hanno voluto continuare l'attività nel segno della tradizione di rispetto della tecnica tradizionale e delle persone. Tornando, però agli esami: ben 8 gli atleti che gli istruttori Gabriele e Stelvio hanno portato all'importante appuntamento. Per quanto riguarda il primo esame di accesso al primo grado Den, Alessandro Vanzo, Emilia Guariniello, Leonardo Cerqua, Matteo Azzarone e Nicolò Cataldo. Quindi, il secondo grado Xahn, con Alessio Caimi, Simona Ramponi, Samuele Cataldo e Federico Genoni. Ancora, il terzo grado Xahn 1 e qui un unico protagonista: Paolo Barozza. "La fine di una stagione e l'attesa per l'inizio della prossima permette di personalizzare quanto appreso - dicono dalla stessa scuola - Perché la pratica di un'arte marziale tradizionale non finisce con la chiusura delle attività, ma cambia solo lo spazio. Gli allievi, infatti, proseguiranno il loro impegno, in modi e tempi differenti anche durante l'estate". Allora, ecco che, da una parte al parco comunale di Robecchetto con Induno, dall'altra nell'area attorno alla Madonna in Binda di Nosate, sono previsti ritrovi e allenamenti all'aria aperta. "Il benessere - continuano - non si può certo fermare. Del resto, vogliamo ricordare, che le arti marziali tradizionali nascono, appunto, lungo le strade dei paesi e nella campagne, dove certamente non c'era troppo silenzio. E cosa spingeva un contadino o un lavoratore, dopo le fatiche della giornata, a rimettersi "in gioco" nuovamente anche di sera? I motivi erano molteplici, il primo di sicuro l'autodifesa; poi la salute e, appunto, il benessere. Tutti aspetti, oggi ancora molto utili e fondamentali". Intanto, la ripresa ufficiale delle attività è prevista dal mese di settembre... sempre alla palestra di via Del Pozzo, il lunedì ed il giovedì, dopo le 19.

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