"Diamo valore alle donne di valore", il progetto della concessionaria "Fratelli Cozzi" di Legnano. Tra i testimoni anche la "pres" della Pro Loco turbighese, Marta Barcaro.
“Diamo valore alle donne di valore”. L’universo femminile, le sue eccellenze lavorative, ma anche nella vita di tutti i giorni e nel mondo sociale, culturale e sportivo. Più semplicemente le “Woman in Power”. E allora chiamatela proprio “woman in power” anche la turbighese Marta Barcaro. Già, la presidente della Pro Loco cittadina (tra l’altro storica dell’arte, responsabile del centro documentazione della pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, collaboratrice con Ester Produzioni della gestione delle iniziative culturali del centro parco ex dogana austroungarica e cofondatrice di “Relé. Cultura senza interruzione”) è stata, infatti, scelta tra le testimoni del progetto ideato dalla storica concessionaria “Fratelli Cozzi” di Legnano (giunto quest’anno alla quinta edizione) e che è nato appunto per dare rilievo a quelle donne che si sono distinte per qualità, capacità e singoli campi di intervento, riuscendo a coniugare le carriere professionali con gli impegni familiari, senza dimenticare i valori fondanti di ogni individuo nella sfera personale e sociale. Il gentil sesso, insomma, che è sempre più protagonista e punto di riferimento e per farlo la famosa azienda legnanese ha voluto creare un modo nuovo ed originale, mettendo a disposizione di queste persone auto esclusive, di carattere, capaci di rappresentare al meglio il messaggio che l’iniziativa “WiP” vuole portare nella quotidianità. Adesso, quindi, e fino al 15 luglio prossimo, Marta potrà girare tra Turbigo, Novara e Torino con una Mini cabrio, sfoggiando sulla fiancata il logo di “Woman in power”. “Sono molto orgogliosa di essere una woman in power – dice la presidente della Pro Loco – Guidare un’auto cabrio ti da un grande senso di libertà. E’ bello sentirsi coccolata e spezzare la routine con una piacevole novità. Ciò che apprezzo maggiormente del progetto ideato da Elisabetta Cozzi è la possibilità di conoscere molte altre donne del territorio dell’Altomilanese che si distinguono per la passione, la costanza e la competenza che mettono ogni giorno nel loro lavoro, nella vita associativa e nell’attività di volontariato. La vita di una donna è spesso complicata: la sua giornata è composta da ben più di 24 ore, da dividere tra l’ambito lavorativo, la casa e gli affetti, senza mai voler trascurare nulla e nessuno. Ciò che distingue una vera “woman in power” non è tanto fare cose straordinarie, quanto piuttosto la volontà di andare a 1000, di schiacciare l’acceleratore e guardare sempre avanti con entusiasmo e positività”. Adesso, allora, cinture allacciate, chiavi nel cruscotto e… andiamo.