Tempo del... bilancio

Il nuovo bilancio partendo dagli anni precedenti: nessun aumento delle tasse, tagli tra gli assessorati e diversi interventi messi in programma in paese e alle Elementari.

La buona notizia è che non ci saranno aumenti sulle tasse ai cittadini, ma tutti in giunta hanno dovuto fare un significativo sforzo. Contemporaneamente, poi, massima attenzione anche al capitolo lavori pubblici. Insomma, in un periodo di difficoltà economiche e soprattutto di continui tagli ai comuni, l’Amministrazione comunale di Turbigo ha voluto “giocare d’anticipo”, individuando fin da subito necessità, esigenze e richieste primarie. E, alla fine, gli obiettivi sono stati centrati. “La situazione difficile con cui quotidianamente gli enti pubblici devono fare i conti è evidente – spiega il sindaco, Christian Garavaglia – Non è semplice per gli amministratori quando è il momento di confrontarsi con il bilancio, comunque abbiamo lavorato in sinergia per venire incontro il più possibile ai turbighesi e garantire la maggior parte dei servizi”. La maggioranza (assessori e consiglieri) è partita dai capitoli di spesa degli anni scorsi e da qui ha steso il nuovo bilancio, andando a ridurre laddove fosse necessario, lasciando invariate, invece, alcune voci e introducendone altre quando possibile. “Una delle nostre priorità era gravare il meno possibile sulle tasche della gente (“no” all’aumento delle tasse). Un traguardo raggiunto – continua – Quindi tutti i servizi fondamentali sono stati mantenuti, mentre purtroppo qualche taglio è stato inevitabile tra le attività dei vari assessorati”. A questi, poi, si aggiungono i lavori pubblici. “Di interventi ne abbiamo previsti diversi – conclude il sindaco – Ad esempio, il completamento di via Pasubio, la sistemazione ed il posizionamento della nuova segnaletica orizzontale in alcune zone della città, l’implemento dell’illuminazione sull’alzaia del Naviglio e, poi, le scuole Elementare dove sono previsti una serie di azioni mirate e che partiranno durante l’estate: la seconda uscita di sicurezza nel refettorio, le solette ed i pilastri nel seminterrato, quindi le protezioni sui termosifoni che ne sono sprovvisti, l’impermeabilizzazione di punti del tetto, la pavimentazione, la sistemazione del bagno che ha avuto recentemente un problema e il rifacimento dell’asfalto del marciapiede di accesso”. Per finire, ancora, allo studio c’è la realizzazione della casa dell’acqua a costo zero ed è in fase di progettazione e valutazione il futuro posizionamento di un attraversamento in via Lonate per garantire la necessaria sicurezza a pedoni e ciclisti.