'Celebrazione - XVI Festival della musica e delle arti'. Artisti, poeti e musicisti dal mondo a 'Le Radici e le Ali' di Cuggiono, il prossimo sabato 29 giugno.
Il canto, la musica, l’arte tornano a mischiarsi insieme, regalando ai presenti un’atmosfera magica e d’altri tempi. Le edizioni, poi, arrivate quest’anno a sedici, hanno visto l’alternarsi di più di duecento artisti, creatrici e creatori di altissimo livello, provenienti da ben cinque continenti. L’appuntamento è per sabato 29 giugno alle 21 a ‘Le Radici e le Ali’ (già chiesa di Santa Maria in Braida) a Cuggiono. Torna ‘Celebrazione - XVI Festival internazionale della musica e delle arti’. Sotto la regia di ‘Salone delle Arti’, associazione non a scopo di lucro di Castano Primo, e con la collaborazione dell’Ecoistituto della Valle del Ticino di Cuggiono (patrocinio di Osservatorio del Mediterraneo - Forum Euromediterraneo, Roma Area N.O. spazio olistico, Firenze; Centro Culturale - Centre Culturel Voce, Corsica), l’evento è ormai entrato di diritto nel calendario delle manifestazioni che, in questo periodo, riescono a focalizzare le attenzioni del territorio, dell’Italia e del mondo. E sarà, inoltre, la solidarietà degli artisti ed il prezioso contributo dei fedeli donatori, uno dei punti saldi nel 2013, perché, nonostante la crisi economica, sociale e morale profonda, gli organizzatori sono riusciti a dare vita nuovamente ad un progetto che guarda alla difesa ed alla valorizzazione dell’arte e del dialogo tra i popoli, mai come adesso fondamentale e necessario. Allora, ogni edizione è concepita come evento unico e raro, con creazioni originali in esclusiva e che permettono di mettere in luce le varie espressioni artistiche, la musica, la danza, la poesia ed il teatro, portando il pubblico alla scoperta di un appuntamento ricco di magia e coinvolgimento. Un festival che negli anni ha creato scambio e collaborazione con le istituzioni internazionali ed i Paesi (Francia, Olanda, Canada e Stati Uniti, solo per citarne alcuni) e dove la politica culturale è sempre la stessa fin dalle sue origini: atto di sfida, di resistenza, strumento di pedagogia e di conoscenza, luogo della bellezza, della pace e della condivisione e di apertura alle ricchezze spirituali e culturali dei popoli del sud e del nord, tra oriente ed occidente.
GLI ARTISTI E LE ARTISTE:
AHMEN BEN DHIAB (Tunisia) - Artista polivalente, cantante e compositore, musicista, pittore, regista, poeta e direttore artistico di eventi culturali in Europa.
RUGGERO TAJE’ (Italia) - Musicista e compositore, docente di musica elettronica al conservatorio di Milano.
TOMMASO LEDDI (Italia) - Compositore, musicista, polistrumentista, informatico musicale.
RITA BONFIGLIO (Italia) - Poetessa e vocalista.
DONATELLA GULLI (Italia) - Diploma in flauto traverso al conservatorio ‘G. Verdi’ di Milano, corsi di perfezionamento a Parigi con de Bost, A Bloomington con Pellerite e all’accademia Chigiana di Siena con Gazzelloni.
FRANCOIS MACHEREY (Francia) - Fotografo e videasta parigino.
FRANCESCA LIMOLI (Italia) - Poetessa, autrice di teatro, performer.
IL PROGRAMMA:
Sabato 29 giugno a Cuggiono. Concerto Ahmen Ben Dhiab (canto arabo sufi), Ruggero Tajé (elettronica e percussioni), Tommaso Leddi (polistrumentista); ‘Biancoscarlatto performance per flauto, canto e arcolaio: Rita Bonfiglio e Donatella Gulli; ‘Chemins du kajal’ (esposizione di fotografie di Francois Macherey); signature di ‘Splendore’ (ultimo libro di Francesca Limoli).