Tra gli argomenti che più coinvolgono e fanno discutere molte delle famiglie di Bernate Ticino, un posto d’onore è per quello che riguarda il futuro delle scuole elementari operanti nel comune. Semplificando a grandi linee il problema, una legge 2009, emanata dal Ministero della Pubblica Istruzione, prevede la chiusura dei plessi scolastici con meno di 50 alunni. Ora, se nel comune di Bernate esiste una scuola elementare conforme a suddetta limitazione, nella frazione Casate la ‘quota 50’ per il prossimo anno non sarà raggiunta. Stando dunque ai dettami della legge la storica scuola di Casate dovrebbe chiudere e, di conseguenza, tutti i suoi alunni sarebbero trasferiti in quella più ampia di Bernate. Tuttavia tale soluzione comporterebbe una serie di problematiche. Innanzitutto l’adeguamento della struttura bernatese per poter accogliere un maggior numero di alunni e le relative necessità, in secondo luogo creare un servizio di trasferimento valido (mediante pullmino) per i bambini casatesi, infine il recupero della scuola disabilitata per altri scopi. Una vera rivoluzione che il sindaco Chiaramonte sta però cercando di evitare, in quanto “piacerebbe a tutti mantenere in funzione la scuola di via XV aprile” e perciò “si sta lavorando con riunioni in sede regionale per vedere di trovare una soluzione” anche se purtroppo “la legge va contro di noi”. Evidentemente la questione è ancora lontana da una soluzione certa, ciononostante pare che per il prossimo anno scolastico un eventuale cambiamento non sia immediatamente attivo. Ma poi cosa succederà?