La questione del rilancio di Malpensa non passa tanto attraverso l’accordo tra Alitalia ed Air France Klm, piuttosto che con la compagnia tedesca Lufthansa. La vera priorità deve essere quella di creare le condizioni affinché un numero sempre maggiore di vettori decida di investire sullo scalo lombardo”. A pronunciare questa frase è il Consigliere Regionale di Forza Italia verso il Popolo della Libertà, Sante Zuffada, che torna a parlare del caso Malpensa e dei suoi riflessi rispetto alla situazione socio - occupazionale dell’Altomilanese. “Considero molto importante - dichiara - l’emendamento approvato venerdì notte dalla Commissione Bilancio della Camera con il quale il Governo ribadisce il proprio intento di non penalizzare in alcun modo Malpensa. Attraverso la strada imboccata, invece, si offre uno strumento che consentirà all’Aeroporto di poter puntare verso un pronto ed effettivo rilancio. Il vero obiettivo è unicamente quello di creare le giuste condizioni perché crescano le compagnie sulle rotte nazionali ed internazionali ed il numero dei voli. E’ confortante a questo proposito che l’Ente per l’aviazione civile (Enac) dovrà rilasciare autorizzazioni per un periodo non inferiore ai 18 mesi”. Il Consigliere Regionale di Forza Italia Zuffada prosegue poi con la sua analisi guardando con fiducia alle nuove prospettive di Malpensa: “La validità e l’attrattiva di Malpensa - dice - anche alla luce del perfezionamento delle sue infrastrutture di collegamento con il capoluogo lombardo sono pressoché immutate. E, non a caso, è notizia dei giorni scorsi come già diversi vettori internazionali abbiano manifestato il proprio interesse per gli slot che saranno lasciati liberi da Cai. Certo ci troviamo di fronte ad uno scenario non semplice, ma ci sono tutte le potenzialità per fare bene. A cominciare dal fatto che questa è la parte del Paese che crea e produce maggior ricchezza in assoluto. Dunque, anche in prospettiva, Milano e Lombardia continueranno ad esercitare un forte appeal sui grandi investitori nazionali ed internazionali. Gioco forza, quindi, se il Governo e tutte le Istituzioni sapranno contribuire a creare i giusti presupposti, Malpensa ed i suoi territori vivranno una nuova stagione di prosperità economica. Tanto più alla luce di quel grande ‘elemento acceleratore’ di queste dinamiche che si chiama Expo 2015”. Posizioni chiare e precise quelle espresse in queste poche righe dal Consigliere Sante Zuffada che a conclusione ci tiene, nuovamente, a sottolineare la sua fiducia nel fatto che il territorio e Malpensa potranno tornare a vivere ancora periodi importanti sia dal punto di vista economico che territoriale. In situazioni di questo tipo, il supporto di politici del territorio appare così fondamentale per il rilancio di uno scalo che sicuramente poteva essere, e speriamo lo possa ancora essere, un veicolo di sviluppo per l’economia locale.