E'stata inaugurata domenica scorsa presso la Sala Civica di piazza della Filanda a Buscate la mostra antologica personale, promossa ed organizzata dall’Amministrazione Comunale, dal titolo ‘Mondi sospesi tra passato e futuro’ del Maestro Filippo Villa, artista buscatese di nascita, erede di una tradizione familiare ormai secolare, che ha fatto di questa piccola cittadina la propria sede, ma anche il proprio campo d’azione per le sue numerose opere, più di 100 esposte in 50 anni di onorato lavoro. La mostra, che rimarrà aperta fino al 30 giugno, negli orari d’apertura della biblioteca, intende rendere omaggio ad un artista che è stato ed è tuttora una presenza assai significativa nella cultura locale. “Era doveroso nel 50° della sua carriera omaggiare Filippo Villa, che prima di essere un grande artista, è una bellissima persona, capace di rapporti umani autentici, la cui esperienza e professionalità mi hanno permesso di promuovere e realizzare in questi anni numerosi eventi culturali” commenta Francesca Pagnutti, Assessore alla Cultura. Alla presentazione erano presenti anche il professor Felice Monolo, il professor Giuseppe Castoldi e il dottor Flavio Carnaghi, collaboratore del FAI. “Mi ritengo un artista ‘sospeso tra passato e futuro’, plasmato cioè da una tradizione familiare che si è snodata attraverso quattro generazioni e, allo stesso tempo, proteso a lasciare qualcosa di nuovo e di assolutamente personale ai posteri su come, attraverso l’arte, ho analizzato e compreso i valori della vita” ci ha spiegato lui stesso, il maestro Filippo Villa.