L'ambiente è sempre al centro delle attenzioni. L'associazione '5 agosto 1991' ed il comitato di difesa ambientale, insieme in un'unica realtà.
L'argomento ambiente è un tema che scotta e che sta molto a cuore ai cittadini dell’Altomilanese. Dopo la nascita di diversi comitati e associazioni a tutela del territorio nei paesi limitrofi, anche Buscate avrà la sua associazione, da costituirsi il prossimo 13 marzo presso la Sala Dottor Lodi alle 21 con la partecipazione di tutta la popolazione interessata. “A dire il vero, nel 2010 nacque l’associazione ‘5 agosto 1991’ per celebrare i 20 anni del Presidio alla Cava San Antonio – spiega il presidente Guglielmo Gaviani - Nel frattempo, è venuta alla ribalta la questione della Convenzione tra Cava e Comune di Buscate, una faccenda a nostro avviso gestita in modo non trasparente dall’Amministrazione, che ha portato alla rifondazione del Comitato di difesa ambientale, il quale ha promosso la raccolta di firme per la modifica della Convenzione, che ha avuto il consenso di 642 cittadini. Così è nata l’idea di fondere insieme 5 agosto 1991 e il Comitato di difesa ambientale per formare un’unica associazione”. Quali saranno gli scopi principali della nuova associazione? “Affrontare i problemi ambientali e di tutela del territorio di Buscate con un occhio anche ad altri aspetti più culturali. Per esempio, tra le iniziative in programma abbiamo l’11 aprile un’assemblea sull’emigrazione delle donne alla fine dell’800 e la presentazione del libro ‘Sul bastimento per Shanghai’ di Giuseppina Croci, che ha abitato a Buscate fino alla morte e che per tutti in paese era la Chinésa”. Quali sono le battaglie da portare avanti sul territorio? “Ci stiamo muovendo su alcuni problemi precisi: la cementificazione del territorio; le cave, che vanno recuperate per un uso sociale; la terza pista della Malpensa, che tutti i gruppi ambientalisti ritengono sia inutile e dannosa; il risparmio energetico con fonti alternative ai combustibili fossili; la costruzione della Dorsale verde per unire il Parco del Ticino con quello dell’Adda e lo sviluppo della mobilità lenta con la costruzione di piste ciclo-pedonabili, ovunque sia possibile”. A Buscate, la questione ambientale più importante è la Convenzione tra Cava Campana e Comune: a che accordi si è giunti con l’Amministrazione? “Per ora, stiamo tenendo sotto stretto controllo l’attività amministrativa intervenendo con iniziative d’informazione. Stiamo ancora valutando se lanciare o no un referendum abrogativo della delibera sulla Convenzione”.