facebook telegram twitter whatsapp

Vanzaghello

Differenziamo... in tutte le lingue

La raccolta differenziata: i cittadini stranieri hanno difficoltà. Un opuscolo con le informazioni necessarie nelle varie lingue delle etnie presenti in paese.

Arabo, russo, urdu, inglese, francese e anche cinese, praticamente lo stesso che viene fatto in italiano… differenziamo in tutte le lingue del mondo. La nostra società sta diventando, sempre più, multiculturale, ma spesso è proprio nelle normali pratiche quotidiane che le persone di origini e nazionalità differenti trovano le maggiori difficoltà. Così, l’amministrazione comunale di Vanzaghello ha deciso di scendere in campo, da una parte per portare un sostegno ed un aiuto concreto agli stranieri presenti in paese, dall’altra in ottica di un’integrazione ancora più attenta. La raccolta differenziata, sono partiti da qui il sindaco e la giunta, con una campagna di sensibilizzazione tra la popolazione e, contemporaneamente, con la distribuzione di un opuscolo (scritto nei differenti alfabeti del mondo che hanno trovato casa nel paese del nostro territorio) dove sono spiegate nello specifico le modalità con cui conferire i rifiuti nei vari contenitori. “Le regole è giusto che vengano rispettate da tutti – spiega l’assessore a Territorio, Ambiente ed Energia, Maurizio Rivolta – Però, ci siamo resi conto che alcuni dei cittadini stranieri che risiedono da noi non effettuavano correttamente la raccolta perché, purtroppo, si trovavano in difficoltà nel capire ciò che veniva loro richiesto. Abbiamo, quindi, pensato di attivarci creando un apposito depliant informativo (lo stesso a disposizione dei vanzaghellesi, ma, lo ribadiamo, tradotto nelle principali lingue delle etnie che ci sono a Vanzaghello) che verrà distribuito nelle singole abitazioni e nei maggiori punti e luoghi di ritrovo della città”. Che cos’è la differenziata e, soprattutto, come deve essere fatta: insomma, sull’opuscolo ci sono semplicissime, però fondamentali spiegazioni e istruzioni in merito. “Un’iniziativa a costo zero che speriamo possa trovare riscontri positivi – conclude Rivolta – Da parte delle persone immigrate, comunque, abbiamo, fin da subito, avuto grande disponibilità. Inoltre, molti di loro ci hanno aiutato proprio con le traduzioni”.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy