Da Busto Garolfo alla Regione Lombardia. Sabrina Lunardi, noto esponente politico della comunità bustese, si appresta al grande passo e lo fa dopo una ‘carriera’ politica che l’ha vista impegnata su e per il territorio. “Sono stata candidata sindaco qui a Busto Garolfo - ci spiega - e conosco molto bene la realtà territoriale, inoltre condivido e collaboro nelle fila della Lega Nord ormai dal 1996”. La sua candidatura nelle liste regionali è frutto di una spinta dal ‘basso’: “E’ la stessa base del movimento che ha creduto in me e mi ha spinta verso questa nuova sfida - spiega Sabrina Lunardi - io vorrei impegnarmi per la ‘difesa del territorio’: sia come ambiente contro la cementificazione sia per la mia conoscenza dei problemi legati al piano cave, all’ipotesi dell’allevamento della galline, senza dimenticare le lotte per il lavoro e l’offrire speranza ai giovani”. Ma quali interventi ritiene prioritari nel caso Roberto Maroni diventasse nuovo governatore della Lombardia? “Per poter far ripartire l’economia è fondamentale ridurre l’Irap e le tasse, sostenere i giovani, ma anche le famiglie ad avere figli - commenta - inoltre andrà sicuramente eliminata l’Imu”. Nel suo ‘curriculum’ politico anche la partecipazione al direttivo provinciale della Lega Nord, oltre al contatto e alla collaborazione con numerosi sezioni e rapprentanti di partito dell’ara del Ticino. “Questa votazione potrebbe essere storica per il nostro gruppo - spiega - vincendo in Lombardia si andrebbe a completare quel progetto di Macroregione del Nord a cui da tempo stiamo lavorando. Anche per questo i nostri lettori hanno capito il senso di riavvicinarci al Pdl, per cercare di condividere insieme un programma che possa ridare slancio e speranza al nostro territorio”.