Un grande musical: è stato questo il regalo che l’Amministrazione Comunale ha voluto offrire a tutte le donne in occasione della loro festa. Sabato scorso è infatti andato in scena, presso la gremita Sala della Comunità Don Gesuino Corti, lo spettacolo '(Quasi) Sette spose per sette fratelli', ovviamente ispirato alla celebre commedia americana. Il musical è stato interpretato dalla compagnia teatrale 'I Sognattori - Teatro Italia' di Garbagnate Milanese, con la regia di Stefania Simonetta e le coreografie di Chiara Petrucci. Ambientata in Oregon nel 1850, l’opera narra la storia di Adamo Pontipee, maggiore di cinque fratelli, che va in città a cercar moglie e conosce Milly, che per un incredibile colpo di fulmine lo sposa immediatamente. La felicità della novella sposa però svanisce quando scopre che dovrà prendersi cura anche dei trascurati fratelli di Adamo, giovani e belli, ma decisamente troppo abituati ad una vita solitaria tra le montagne. Decisa a far funzionare ugualmente il suo matrimonio, Milly elabora un piano per farli sposare. Così, ad una festa in città i 4 scapoli conoscono altrettante belle ragazze, con le quali riusciranno infine a sposarsi. Ma non prima di aver dato vita ad una lunga serie di gag che culmineranno con il rapimento delle 4 fanciulle. L’opera originale nasce come versione cinematografica nel 1954, magistralmente diretta da Stanley Donen, già reduce da precedenti successi come 'Singin in the rain', del 1952. La fusione tra sceneggiatura, musiche e coreografie ne fecero uno dei musical più divertenti del grande schermo.