Dopo dieci anni alla guida di Magenta, l'ex sindaco Luca Del Gobbo, adesso, si prepara alla corsa alle elezioni Regionali. Idee e progetti per il futuro.
Dopo dieci anni alla guida di Magenta, l’ex sindaco Luca Del Gobbo è pronto, ora, a correre alle prossime elezioni regionali. “Ringrazio il mio partito per avermi dato questa possibilità: negli anni da sindaco e all’interno dell’ANCI ho potuto constatare che la politica non è negativa come appare agli occhi dell’opinione pubblica; molte realtà positive esistono e andrebbero valorizzate”. Per iniziare a riavvicinare politica e cittadini è necessario partire dai contenuti. “La sussidiarietà è un valore su cui serve porre particolare attenzione: sono state 160 le associazioni (sociali, culturali, politiche) nate a Magenta durante il mio mandato”; un’esperienza che Del Gobbo vorrebbe riproporre in regione, se eletto. Secondo l’ex primo cittadino è importante, in primo luogo, dare libertà nella scelta delle scuole, creando così un buono scuola del 50% anche per gli istituti paritari che, con la loro stessa esistenza, garantiscono un servizio alla comunità, oltre che un risparmio agli enti locali. Oltre ai giovani, è imprescindibile prestare attenzione nei confronti dei più anziani, parte ormai quasi maggioritaria della popolazione italiana: “I lombardi dovrebbero ricevere un sussidio per avere la possibilità di poter curare il proprio caro in casa; questo porterebbe anche un risparmio notevole alla Regione”. In un momento di crisi economica, l’aiuto alle imprese che assumono giovani è il primo passo per cercare di ridurre la disoccupazione giovanile, ed è necessario che le imprese paghino l’Iva quando viene incassata, non prima. Entrando, adesso, nello specifico della politica italiana e locale: “La ricostruzione politica, economica e sociale - conclude Luca Del Gobbo - deve cominciare dalle idee e dal dialogo tra schieramenti contrapposti, in un’ottica di collaborazione costruttiva per i cittadini”.