Ci sono persone che hanno quel qualcosa di speciale. Forse non tutti sanno che a pochi chilometri da noi, e precisamente a Novara, esiste un artigiano che, ormai da diversi anni, sta confezionando calzature per personaggi di spicco del palcoscenico mondiale, tra cui i due Papi, Giovanni Paolo II prima, e Benedetto XVI poi, per l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America George W. Bush e per l’attuale Barack Obama, oltre che per il Patriarca di Russia Alessio II. Adriano Stefanelli, classe 1948, ha un negozio di calzature in Corso Cavour, nel centro della città piemontese. E’ proprio qui che martedì pomeriggio lo abbiamo incontrato per farci raccontare la sua storia. Come è nata l’idea di fare le scarpe per Papa Giovanni Paolo II? “Stavo guardando una Via Crucis in televisione - ricorda - quando il Papa ha avuto un malore. Così mi sono chiesto che cosa avrei potuto fare per alleviare, nel mio piccolo, le sue sofferenze. Ed ho pensato subito ad una calzatura. Mi sono messo al lavoro per realizzarla, come si dice ‘a naso’, non conoscendo la misura del piede e nient’altro. Una volta pronte ho fatto le necessarie richieste e gliele ho consegnate. Fortunatamente andavano bene”. Ma l’artigiano novarese, come detto, ha fornito le scarpe anche per il successore di Papa Wojtyla, Benedetto XVI. E George W. Bush? “E’ stato tutto quasi casuale - continua Stefanelli - Durante il viaggio di Papa Ratzinger in America hanno notato le sue pantofole papali e, quindi, mi è stato chiesto se avessi potuto realizzarle anche per il Presidente degli Stati Uniti d’America. Per George W. Bush ho creato due modelli: una pantofola, come quella del Papa, ma nera, ed una seconda da camera con sopra le sue iniziali (G.B. ndr). Dopo i due Papi e l’ex Presidente USA, è stata la volta di Barack Obama... “Anche in questo caso direi che è stato tutto quasi casuale - afferma - Durante una telefonata dall’Ambasciata per ringraziarmi delle calzature a George W. Bush (mi hanno inviato anche una lettera proprio di ringraziamento direttamente dalla Casa Bianca) mi è stato chiesto se già stessi pensando al futuro Presidente. Dai sondaggi, che solitamente sono molto precisi, si evinceva che sarebbe stato Barack Obama. Per l’attuale Presidente ho realizzato una scarpa nera, semplice ed elegante”. La storia di Adriano Stefanelli è di quelle davvero particolari, come testimoniano le tantissime foto nel suo negozio e nell’album dei ricordi, anche se lui ci tiene a sottolineare: “Ho prodotto calzature per i due Papi, per i Presidenti degli Stati Uniti d’America e per altri personaggi importanti, ma anche per bambini poveri, sacerdoti, missionari e bisognosi del territorio e del Mondo”. Adriano in fondo è così. Questo abbiamo capito nei minuti trascorsi in sua compagnia martedì pomeriggio. Un uomo che, nonostante i suoi riconoscimenti, è rimasto semplice e disponibile.