Territorio
Al Pirellone l'ultima seduta. Diversi i punti affrontati da maggioranza ed opposizione. Adesso, è il momento di iniziare, ufficialmente, la campagna elettorale.
"Ultimo giorno di scuola" per il Consiglio Regionale. La terza assemblea del Paese si è riunita per l’ultima volta prima delle elezioni di febbraio. Clima comprensibilmente un po’ teso per via delle vicende giudiziarie che continuano a caratterizzare questo scampolo di fine legislatura al Pirellone. Anche se, è bene dirlo, in aula, la dialettica tra consiglieri di maggioranza e di opposizione è stata corretta senza particolari polemiche su quest’argomento. Il Consiglio regionale al primo punto aveva il progetto di legge per la gestione unitaria del Consorzio Est Sesia (associazione irrigazione est Sesia) tra Lombardia e Piemonte. Il provvedimento, approvato all’unanimità, conclude l’iter avviato dalle due amministrazioni regionali per sciogliere gli organi del Consorzio di bonifica Valle del Ticino ed il Consorzio stesso facendone assumere le funzioni all’Associazione Irrigazione Est Sesia a partire dal 1° gennaio 2013. L’intesa, tra l’altro, stabilisce che dal nuovo anno e fino al rinnovo degli organi istituzionali dell’Associazione, in rappresentanza del territorio gestito dal Consorzio di bonifica Valle del Ticino (che diventerà “Zona speciale Valle del Ticino”) il presidente e due consiglieri faranno parte degli organi dell’Associazione. Quindi il punto più criticato, ossia il progetto di legge 199, il cosiddetto ‘Collegato Ordinamentale 2013’ sul quale c’è stata battaglia da parte delle minoranze, che non hanno ravvisato quei criteri d’urgenza e indifferibilità necessari per la trattazione del punto. Le pregiudiziali sono state sollevate, senza successo, da Stefano Zamponi (IDV) e Enrico Brambilla (PD). Nel collegato sono inserite nuove disposizioni per i Comuni in materia di PGT che non hanno ancora approvato lo strumento urbanistico al 31 dicembre di quest’anno. Benchè i 159 emendamenti pervenuti il provvedimento è passato a maggioranza (36 a 20). Il punto più significativo del Collegato ordinamentale è l’articolo 4 che fa riferimento alle nuove disposizioni inerenti i Piani di Governo del Territorio. In base ad un emendamento presentato dal Presidente della Commissione Bilancio Ugo Parolo (Lega Nord) e dal relatore del provvedimento Roberto Alboni (PdL), potranno approvare nuove convenzioni e piani attuativi entro il 31 dicembre 2012 solo quei Comuni che hanno adottato il PGT alla data del 30 settembre 2011. I Comuni terremotati e quelli dichiarati in dissesto finanziario entro il 31 dicembre 2012 potranno, inoltre, continuare ad attuare le previsioni del vigente PRG fino al 31 dicembre 2013. Nei Comuni in cui è stato approvato il PGT entro il 31 dicembre 2012, termine di validità dei vecchi piani regolatori generali, saranno attuate le previsioni del vigente PRG, esclusi i piani attuativi. In chiosa due novità di natura politica che ridisegnano le geografie del PdL lombardo e di tutto il Centrodestra. Nel corso del dibattito, infatti, il Consigliere Romano La Russa ha annunciato la nascita del gruppo Centro Destra Nazionale che affianca il PdL, ma che di fatto segna il ritorno all’autonomia degli ex An. Mentre, Doriano Riparbelli ha annunciato la costituzione del gruppo ‘Lombardia Popolare’ di cui fanno parte anche i Consiglieri Angelo Giammario e Marcello Raimondi. Obiettivo del nuovo gruppo: “Favorire l’unione di tutti i moderati sia in Lombardia che in Italia, affinché l’alternativa alla Sinistra possa essere vincente”.