Ma che regalo da... sindaco

Quale dono da mettere sotto l'albero dei loro concittadini? Lo abbiamo chiesto direttamente alle Amministrazioni comunali del nostro territorio.

Un semplice gioco (in fondo, ci piace chiamarlo proprio così). Natale è, ormai, alle porte e allora ci siamo chiesti che regalo avrebbero voluto fare i sindaci del nostro territorio ai loro concittadini. Pensieri, speranze, idee, ma, soprattutto, progetti concreti che potrebbero vedere la loro realizzazione, già con gli inizi del 2013 o, magari, nel corso del prossimo anno. Le risposte, ovviamente, sono state differenti, i primi cittadini hanno cercato di sintetizzare al minimo le loro risposte , anche se, per alcuni casi, gli argomenti che avrebbero voluto prendere in considerazione erano davvero differenti. Li abbiamo fatti scegliere, i più importanti, almeno a loro avviso, ed ecco, quindi, che cosa ci hanno detto le singole Amministrazioni comunali. "Buon Natale e buon anno"... dai sindaci del Castanese e del Magentino.

* FRANCO RUDONI (CASTANO PRIMO): "Sistemazione e pulizia delle strade, interventi di sicurezza nelle scuole e particolare attenzione, appunto, per ciò che concerne la sicurezza di chi vive o ha un'attività nella nostra città".

* GIAN BATTISTA GUALDONI (VANZAGHELLO): "La speranza è un nuovo e più corretto clima politico, ricordandoci sempre che prima di tutto ci sono i cittadini. Nel concreto, certamente, il Centro Socio Educativo che diventerà un punto di riferimento importante non solo per Vanzaghello, ma per tutto il terriorio".

* MARIA ANGELA MISCI (ROBECCHETTO E MALVAGLIO): "Nel concreto il tetto per la scuola dell'Infanzia. Quindi, il messaggio che voglio dare è di non arrendersi alle situazioni complesse e difficili con cui andremo a confrontarci, ma dobbiamo lavorare uniti per costruire insieme il futuro".

* PIERGIULIO GELOSA (LONATE POZZOLO): "Due i progetti che vorremmo portare a compimento. Una pista ciclopedonale che colleghi la stazione con il centro paese; quindi ultimare i lavori per quanto concerne il palazzo Comunale".

* CHRISTIAN GARAVAGLIA (TURBIGO): "La speranza è un lavoro sicuro e soddisfacente per i grandi; successi scolastici, invece, per i nostri giovani. Concretamente, abbiamo in programma interventi di sicurezza nelle nostre scuole".

* CARLA PICCO (MAGNAGO E BIENATE): "Massima attenzione alla delicata e complicata questione del lavoro e della precarietà, cercando di creare occasioni e momenti per aiutare chi vive in situazioni di disagio. Il sociale sarà una delle priorità".

* OSVALDO CHIARAMONTE (BERNATE TICINO E CASATE): "Tra i nostri obiettivi vi è la sistemazione di tre saloni della Canonica e l'ampliamento della biblioteca".

* PIER ANGELO PAGANINI (DAIRAGO): "Particolare concentrazione alle persone in difficoltà ed alla delicata problematica del lavoro. Aiuti e contributi per il sociale".

* MARINA TERESA PISONI (BUSCATE): "Campagna di prevenzione sulla salute rivolta sia agli anziani che ai bambini. Inoltre, daremo aiuto e sostegno per quanto concerne il lavoro. Infine, il progetto per la Residenza Anziani".

* FLAVIO POLLONI (CUGGIONO): "Lavoreremo per rendere il paese sempre più vivibile, con cura e manutenzione costante. Verrà, inoltre, aperta una Casa dell'acqua".

* MARCO INVERNIZZI (MAGENTA): "Attenzione al tema del lavoro. Creare le condizioni perché l'occupazione riparta. Contemporaneamente riscopriamo il senso di solidarietà".

* MARIO MANTOVANI (ARCONATE): "L'obiettivo è riqualificare piazza Europa con parcheggi e aree per adulti e bambini. Inoltre, verrà aperto il comune in Villa Taverna".

* RICCARDO MOLLA (MESERO): "Lavoreremo per completare la procedura del PGT e con programmi integrati cercheremo i fondi per la nuova scuola Primaria".

* CARLO MIGLIO (NOSATE): "L'attenzione verrà data per mantenere l'autonomia del nostro comune. Proseguiremo, poi, con i vari progetti e le iniziative fino a qui messe in campo: ad esempio, la campagna di prevenzione sulla salute".

* MARIA GRAZIA CROTTI (INVERUNO E FURATO): "Manterremo fede agli impegni e riqualificheremo la piazza di Furato, sostituendo i giochi e ponendo nuove telecamere".

* MAURO CERUTTI (FERNO): "Spiccato interesse al sociale, giovani, adulti e anziani. Attenzione ai bisogno della gente, cercando di mantenere ed incrementare i servizi".