Ci siamo... attesa da anni da appassionati del genere, trasmissioni pseudo-scientifiche, film e credenze popolari, il 21 dicembre 2012 è ormai arrivato. Una data, tante domande. Di certo vi è la conclusione di un antico calendario Maya noto come 'lungo computo', ma quel che ne segue ne è un mistero. Per la scientificamente avanzata popolazione pre-colombiana si entrerebbe, tramite una normale e periodica serie di allineamenti cosmici, nell'era dei 'Pesci' con una rinascita spirituale e morale per tutto il nostro pianeta. Qualunque cosa accada o stia per accadere... proviamo per un attimo che davvero questo 21 dicembre 2012 sia uno spartiacque per il mondo e cerchiamo di vivere ogni singolo istante di questa giornata come fosse l'ultimo:
alziamoci il mattino dando il buongiorno a una persona cara; facciamo un po' di sport o movimenti; usciamo puntuali ed ultilizziamo i mezzi pubblici per risparmiare benzina e scambiare due parole con i compagni di viaggio; lavoriamo (per chi può e ha un lavoro) per creare servizi più efficenti e funzionali; abbracciamo e giochiamo coi nostri figli o andiamo a trovare e scambiare due parole con i nostri genitori; aiutiamo una persona anziana nell'attraversare la strada o nel fare la spesa; andiamo a trovare una persona che è sola o che è in ospedale; ringraziamo tutti coloro che fanno qualcosa per noi; sorridiamo e salutiamo le persone che incontriamo (anche se non le conosciamo); riscopriamo il tempo della preghiera; concediamoci un po' di tempo per leggere un buon libro; quando compriamo qualcosa pretendiamo lo scontrino, costa un po' di più a noi ma meno alla collettività; sfogliamo vecchie fotografie per ricordare da dove veniamo e chi siamo; lasciamo a casa l'orologio e non accavalliamo gli appuntamenti; andiamo a letto la sera pensando alla gioia del Natale che viene.
Ecco... a fine giornata probabilmente non vi sarà nessuna fine del mondo, ma forse, già nel nostro, stiamo costruendo un mondo migliore.